MONTEFORTINO -Una maxi finanziamento da 2,2 milioni di euro è quello che il commissario alla ricostruzione, Guido Castelli, ha destinato al comune di Montefortino. E proprio oggi è stata liquidata la prima trance, 366mila euro.
L’obiettivo dei lavori è di consolidare il dissesto idrogeologico che interessa il versante nord-est del colle che sormonta Montefortino. “L’intervento - spiega Guido Castelli - riguarda una zona a rischio molto elevato, già oggetto di una frana dopo il sisma che ha provocato danni alla viabilità comunale, alle mura castellane e ai sentieri pedonali”.
Soddisfazione reciproca per l’iter rapido della pratica. “Il cambio di passo nella ricostruzione si evince anche da questi passaggi, decisivi per re[1]istituire futuro a piccole comunità come quella di Montefortino”. Da quando è stata emanata una specifica ordinanza, gli interventi contro il dissesto idrogeologico sono stati accelerati. “Una parte dei danni, tra cui cedimenti della sede stradale, tratti di mura a rischio di crollo, pali dell’illuminazione inclinati ed alberi in equilibrio precario, manifesta segni riconducibili al rischio idrogeologico”.
I lavori prevedono, oltre alle opere di consolidamento e risanamento, una serie di interventi di ripristino e sistemazione degli elementi urbani mirati alla riqualificazione ambientale e paesaggistica. “Verranno realizzati nuovi tratti di mura rivestiti con la stessa pietra già presente e saranno avviate opere di ripristino e sistemazione dei sentieri, sia sul versante che lungo le mura” spiega il commissario.
Sono previste, oltre alla nuova pavimentazione, anche la sostituzione delle staccionate in legno più degradate con altre in acciaio corten, più durevoli e stabili, e un nuovo impianto di illuminazione in grado di garantire la piena fruibilità dell’area anche l’uso turistico-ricreativo, settore su cui è impegnato in prima linea il sindaco Domenico Ciaffaroni.
