PORTO SAN GIORGIO – Un sorriso agrodolce quello nella foto del sindaco Valerio Vesprini. Perché la notizia del riconoscimento da parte dell’assicurazione di 850mila per l’incendio all’autoparco comunale è accompagnata dall’uscita di scena del dirigente Carlo Popolizio.
L’uomo che da anni è il riferimento amministrativo, per molti un vero assessore ombra a cui rivolgersi nelle situazioni più complesse, lascia il comune di Porto San Giorgio per un posto triennale in Prefettura a Fermo. uno spostamento di pochi chilometri che per il sindaco Vesprini non sarà facile digerire. Anche perché Popolizio era l’uomo della digitalizzazione, della sicurezza, dell’innovazione.
Se ne va con quest’ultimo regalo, perché non è stato un iter semplice quello per ottenere il riconoscimento del danno e quindi delle risorse per ricostruire l’importante struttura comunale. “Quel drammatico fatto comportò conseguenze importanti per il normale svolgimento delle attività sia della Sgds Multiservizi che dei dipendenti comunali che si occupano della manutenzione del patrimonio e del verde, senza dimenticare i danni ai mezzi della Protezione civile” ha ricordato Vesprini.
Le risorse sono certe e pronte: “Con il supporto di un perito è stata portata avanti l’istruttoria fino ad arrivare a questo risultato. Il Comune avrà 650 mila euro liquidati alla firma ed il resto al completamento dei lavori di ricostruzione e ripristino. Intendo ringraziare il personale Zaccari, Millevolte e Sisi per le perizie. Possiamo dire che le illazioni sulla mancanza di copertura fatte circolare sui social sono state puntualmente smentite” ribadisce nel suo ultimo intervento da dirigente sangiorgese Popolizio.
La chiosa è del vicesindaco Fabio Senzacqua: “I maggiori disagi di quell’incendio li subirono i dipendenti che erano impegnati nel lavoro esterno. Popolizio si allontanerà dall’ente: speriamo di rivederlo a Porto San Giorgio, avendo avuto con lui un proficuo rapporto di collaborazione in questi anni”.