PORTO SAN GIORGIO – “Mi ha chiamato sabato il presidente della Fee Claudio Mazza, anticipandomi l’invito che sarebbe arrivato sulla mia mail personale. Non dovevamo dirlo a nessuno”. E così il sindaco Valerio Vesprini ha atteso questa mattina per esultare. Il posto in prima fila ha fatto capire anche ai colleghi che la notizia era nell’aria. “Finalmente, torniamo dove dobbiamo stare: sostenibilità, ambiente, servizi, accessibilità, abbiamo tutto”.
Il ritorno della bandiera dopo troppi anni è frutto di un grande lavoro. “Siamo venuti più volte a Roma per perorare la causa e capire ogni passaggio necessario. Nel mentre – spiegano Vesprini e l’assessore Fabio Senzacqua - abbiamo fatto scelte, come l’aderire al percorso Eco School, seguito dalla consigliera Vagnozzi, con tanto di delibera di Giunta. Un ulteriore passo visto che è entrato nei parametri della bandiera blu”.
E ora si prepara la festa. “Oggi ci godiamo questo giorno, da domani penseremo a come festeggiare insieme con balneari e operatori”.
Nel 2023 sono 226 le località rivierasche insignite del riconoscimento così come 84 approdi turistici. Le spiagge coinvolte sono invece 458. Un riconoscimento che vuole valorizzare e rendere merito a quelle Amministrazioni che mettono in campo azioni e iniziative volte al miglioramento ambientale nel campo della qualità delle acque di balneazione, della raccolta dei rifiuti, dei consumi energetici, dell’informazione e dell’educazione ambientale, della promozione turistico-ambientale e della pianificazione del territorio.
