Monte Urano – Sereno. Massimo Brasili, fino a ieri assessore allo Sport e Urbanistica di Monte Urano, non perde l’aplomb che lo caratterizza neppure dopo che la sindaca Moira Canigola gli ha ritirato le deleghe. A poco più di tre mesi dal voto, ora è un politico libero.
“Il provvedimento della sindaca è legittimo e comprensivo. La mia scelta di appoggiare un'altra lista per le prossime elezioni avrebbe potuto creare imbarazzo e destabilizzare l'ultimo periodo legislativo della giunta” spiega.
“Mi sarei dimesso, la Canigola mi ha anticipato” ammette, chiarendo un aspetto: “In amministrazione tutti sapevano da tempo della mia volontà di proporre alla cittadinanza una più ampia coalizione. Ma ho atteso invano risposte dal centrosinistra”.
Non è un a darsene polemico quello di Brasili, anzi. “Ringrazio la sindaca per la fiducia accordatami fino agli ultimi eventi. Tengo a precisare che con le mie deleghe ho sempre fatto il massimo per portare avanti i progetti di mia competenza, dalla videosorveglianza, al campo sportivo col nuovo manto, al progetto norma 27 fermo da decenni. Auguro all'amministrazione di concludere la legislatura portando a termine più progetti possibili. Sarà poi la cittadinanza a decidere per il futuro” conclude Brasili con toni concilianti che lasciano la porta aperta a future intese.
