FERMO – Il volontariato trova sempre le porte aperte in Comune. Questa volta tocca ad Alessandro Sabatini e alla associazione ‘Plastic Free’. Una realtà nazionale che ora ha anche una sua propaggine a Fermo. “non ci si rende conto di quanti danni faccia la plastica e soprattutto di quanta ne venga buttata in particolar modo in mare” esordisce il neo referente che guida un gruppetto che ha ambizioni di crescita. E di certo l’aiuto del comune non passerà inosservato.
“Un nuovo tassello all’interno della città, impegnata da tempo nell’attività di riciclo ed educazione ambientale” sottolinea il sindaco Paolo Calcinaro che non è voluto mancare alla presentazione. “L’associazione – riprende Sabatini – è nata nel 2019. Ho partecipato a una iniziativa ad Ascoli piceno e ho deciso che anche nella nostra Fermo bisognava fare qualcosa”.
Si parte domenica alle 930 da Marina Palmense, insieme con la contrada e la Rugby Fermo, poi altre tappe per pulire la battigia e raccogliere più plastica possibile. “Non siamo spazzini, abbiamo una missione. Chiunque si presenterà riceverà un paio di guanti e la maglia dell’associazione. La quota associativa base è di 15 euro”.
La lotta alla plastica è mondiale, l’Italia è uno dei Paesi del Mediterraneo più colpiti. Quello della raccolta è solo una delle azioni che ‘Plastic Free’ vuole avviare. C’è la scuola, ci sono le passeggiate culturali “ma vedremo dopo la pandemia” ribadisce il referente che ricorda che ci si può iscrivere su www.plasticfreeonlus.it.
Sovraintende su tutti l’assessore all’ambiente Alessandro Ciarrocchi insieme con il consigliere Pascali: “Un altro momento importante. dopo l’avvio della collaborazione con il centro commerciale Girasole, si sono susseguite numerose iniziative. La mia idea è di creare un tavolo delle associazioni ambientaliste in modo che ci sia continua collaborazione”.