FERMO – Uno sguardo al futuro tenendo per salde le radici nel passato, nella qualità che una scuola garantisce da 100 anni questo l’impegno dell’associazione ex Allievi dell’Itet Carducci Galilei guidata dall’imprenditore Enrico Paniccià.
Per farlo, sono stai programmati una serie di incontri. Il primo, dedicato a quarta e questa superiore ha coinvolto i ragazzi. “Portare dentro la scuola storie di impegno nel mondo del lavoro, della politica, della ricerca universitaria dando spazio anche a momenti di comicità intelligente ha saputo catturare l’attenzione degli studenti” commenta Paniccià.
“Dobbiamo, vogliamo e ci impegniamo per favorire l’incontro tra scuola e mondo delle professioni” prosegue. Tra i relatori c’è stata anche una ex allieva, Silvia Borroni, oggi in prima linea nel mondo della Gdo. “Ha raccontato la sua esperienza di manager e di come la scuola sia stata un fattore chiave per la sua carriera” aggiunge il presidente di ‘Noi Carducci Galilei’.
Il vicepresidente Piero Mennò ha accolto i relatori, la dirigente era impegnata in una missione didattica, e ha seguito con attenzione insieme ai ragazzi le varie discussioni. Ha colpito Ubaldo Renzi, che ha 90 anni sulla carta d’identità, ma una lucida capacità di analisi del presente. E poi Michele Gallucci, comico da un lato, ma anche responsabile commerciale di un’azienda dall’altro. . infine, Emanuele Frontoni, il professore universitario di Macerata, fresco della nomina di Marchigiano dell’anno, che ha portato i ragazzi nel futuro con l’intelligenza artificiale.
“Questo è solo il primo di una serie di appuntamenti che proporremo nel corso dell’anno nella convinzione che sia sempre più necessario creare occasioni di confronto e scambio tra scuola, esperienze imprenditoriali e ricerca universitaria: dobbiamo aprire possibilità e opportunità di conoscenza ai ragazzi perché siano preparati ad affrontare il futuro una volta diplomati” ha concluso Enrico Paniccià.
