SANT’ELPIDIO A MARE – Un anno di gestione degli impianti sportivi, due settimane per presentare un progetto tecnico e una domanda corredata da un’offerta economica. Il comune di Sant’Elpidio a Mare ha aperto la procedura d’appalto per una serie di strutture che scade il 27 agosto alle 12.
In primis il campo sportivo “Montevidoni. “L’affidamento prevede l’obbligo della presenza di settore giovanile in seno all’associazione affidataria” specifica il comune. E poi il campo sportivo di Bivio Cascinare “ con un affidamento preferibilmente in favore di associazioni con settore giovanile”. La palestra Casette d’Ete dove praticare pallavolo, basket, tennis tavolo, atletica, ginnastica artistica e sport affini. La palestra Cascinare e la palestra “Mirella” nel capoluogo.
“Il soggetto potrà presentare domanda per la gestione di impianti sportivi per un massimo di n. 2. Sarà obbligo dell’affidatario avviare il servizio di gestione entro e non oltre il 01/09/2024” prosegue la nota del Comune guidato dalla commissaria prefettizia De Notaristefano di Vastogirardi.
“L’affidatario avrà l’obbligo di assicurare la fruibilità dell’impianto sportivo gestito a favore delle società sportive che ne faranno richiesta direttamente al Comune, dando priorità alle richieste provenienti da società locali. La gestione comprende le attività di apertura e chiusura dell’impianto sportivo, guardiania, manutenzione del verde (ove presente), pulizia giornaliera e piccole manutenzioni ordinarie. Sono esclusi interventi di qualsiasi natura su impianti tecnici e tecnologici fissi e mobili di qualsiasi tipo già esistenti” prosegue.
I dettagli sono consultabili nella home page del comune, sia per il canone da pagare che per il contributo ricevibile da parte dell’amministrazione. “A ciascun impianto sarà riconosciuto dalla stazione appaltante un importo massimale, calcolato sulla base dei dati storici e dei trend tariffari: 20mila euro per il Montevidoni, 5mila e 800 per il campo sportivo di Bivio Cascinare, 9mila per la palestra “Mirella”, per Cascinare 21.327 euro e infine 16mila per la palestra di Casette d’Ete.
