FERMO - Nei giorni scorsi il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno, in stretta collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo e Ascoli, ha condotto un'importante attività che ha portato alla denuncia e sanzione di un totale di cinque soggetti titolari o amministratori di società operanti in diversi settori tra cui lo smaltimento dei rifiuti, il rifornimento di carburanti, edilizia e gestione di stabilimenti balneari, per reati legati alla sicurezza sul lavoro. Le indagini hanno evidenziato gravi violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro da parte dei responsabili delle suddette aziende site a Petritoli, Osimo, Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto. Tra le violazioni riscontrate vi erano l'omessa formazione dei lavoratori e il mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi. Tali violazioni rappresentano un serio pericolo per la salute e l'incolumità dei lavoratori impiegati in tali contesti lavorativi. In seguito alle indagini, i cinque responsabili sono stati denunciati alle competenti autorità giudiziarie di e sono stati sanzionati con un importo complessivo pari a 44.000 €, quale conseguenza delle gravi violazioni commesse in materia di sicurezza sul lavoro.