PORTO SAN GIORGIO – Il prefetto ha dato una indicazione, il sindaco di porto San Giorgio, non ha esitato a renderla un’ordinanza: vietata qualsiasi tipo di vendita, somministrazione e cessione di alcolici ai minorenni. “La decisione arriva dopo il confronto avuto con la Polizia e i recenti episodi rilevati dal personale durante i servizi di controllo del territorio” spiega Loira. I numeri sono preoccupanti, c’è una crescita di devianze, come dimostrato dal procuratore capo e dal prefetto.
Da domani le attività avranno l’obbligo di apporre appositi avvisi contenenti le informazioni destinate ai clienti. “L’ordinanza, simile a quella varata lo scorso anno, contiene uno specifico passaggio: ‘copre’ quel vuoto normativo legato alla cessione della bevanda alcolica attraverso altre modalità differenti dalla vendita. Si verifica sempre più spesso, infatti, che il minorenne aggira il ‘no’ dell’esercente facendosi acquistare o consegnare il prodotto da un maggiorenne”.
In questo modo si rende più complicato aggirare la legge. “In questo modo - conclude il sindaco - contrastiamo comportamenti devianti quali vandalismo, schiamazzi e abbandono incontrollato di rifiuti”. L’ordinanza è in vigore fino al 30 settembre.
