PORTO SAN GIORGIO – Metti una sera a cena con la poesia (lunedì 31 luglio). È quello che ha pensato di fare Alberto Venezia, lo chef del Vinattiere, il ristorante di via Gentili a Porto San Giorgio che gestisce con la moglie Debora Pagliuca.
Una poesia protagonista in più momenti della serata. A fare da filo conduttore sono i versi di Germano Innocenti, ma a rendere unico il tutto saranno i piatti di Alberto Venezia con gli abbinamenti originali ed esclusivi realizzati con uno dei vini più prestigiosi, il Kurni, e il caffè dall’anima solidale, il Kopi Luwak di Perfero.
Elementi scelti non a caso, come i mobili che arredano l'orginale locale. “Con Simone Meriggi, Perfero Caffè, ci conosciamo dall’adolescenza. Siamo davvero cresciuti insieme. Appena ha aperto l’attività gli trovai i primi clienti. Fin dagli inizi hanno puntato su un caffè di qualità, per cui ci siamo subito trovati. Da tempo si parlava di fare una serata con il caffè. E abbiamo pensato di abbinare, dopo averlo fatto con dei mini burger, un menu completo” spiega Venezia.
Che il caffè in cucina funzioni non solo a fine pasto, lo dimostra la loro collaborazione a tutto campo, considerando che dalla Perfero arrivano anche le fave di cacao con cui al Vinattiere realizzano tagliatelle servite normalmente con una purea di pecorino e zafferano. Il caffè, durante la cena poetica, sarà protagonista in un paio di antipasti, nel primo e nel dolce.
In mezzo, ecco l’altra poesia, quella del vino con la creatura dell’Oasi degli Angeli. “Un altro amico, Marco Casolanetti, che stimo e con cui collaboro da anni. Per la poesia di Innocenti serviva qualcosa di vellutato e il Kurni 2020 è quanto di meglio si possa trovare” prosegue l’ideatore della serata.
Piatto dopo piatto, la poesia prenderà il suo spazio, senza mai strappare, perché tutto deve essere dolce e morbido. “I versi sono poetici, ma un bicchiere di vino scalda l’anima e fa riflettere l’animo. Poesia è il caffè che va assaggiato, assaporato e capito”. Non resta che prenotare la serata (388 993 7644) in cui al buon cibo si abbineranno le parole di Germano Innocenti, con tanto di accompagno musicale, e le incursioni di critica poetica di Fabio Cantelli.
r.vit.
