BELMONTE PICENO – Paolo Rossi, l’eroe di Spagna ’82, il Pablito Mundial. Il Festival Storie dedica una serata a Paolo Rossi, deceduto tre anni fa vinto da un male incurabile, e lo fa a Belmonte Piceno. A raccontare la vita del calciatore e dell’uomo sarà Federica Cappelletti, giornalista, la moglie di Paolo Rossi. Una storia d’amore unica e straordinaria la loro. Federica ha scritto il libro “Per sempre noi due” (Rizzoli) e per la serata del Festival Storie sarà intervistata da Luca Pagliari. L’evento si svolgerà sabato 15 luglio, alle 21.30 (ingresso libero), nel caratteristico angolo di Piazza Leopardi a Belmonte Piceno. Si tratta dell’ottava data del ricco Festival Storie che in 7 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical.
Tutti ricordano Paolo Rossi, l’esile Pablito che nell’82 fece impazzire l’Italia: i tre gol al Brasile, la finalissima contro la Germania, il titolo di capocannoniere del Mondiale. Non tutti invece sanno che, in una vita trascorsa fra gioie e tempeste, Paolo trovò se stesso in una potentissima storia d’amore con Federica, giornalista incontrata per caso alla presentazione di un libro. Prima intesa e complicità assolute, poi il matrimonio, la magia di ogni giorno, la nascita delle figlie. Ma tutto questo era destinato a essere devastato, all’improvviso, da una malattia spietata e inesorabile. L’Italia ha pianto Pablito. Lo stesso ha fatto Federica che oggi, incredula, ridà vita al loro amore in un dialogo senza tempo in cui si alternano il racconto e le lettere che lui le ha scritto negli anni. Parole toccanti che permettono di scoprire il lato più personale di Paolo Rossi e insieme svelano il senso profondo del vivere: amare, rispecchiarsi nell’altro, generare felicità.
Il Festival Storie mette in rete ben 11 borghi delle province di Fermo e Macerata che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo; Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant'Angelo in Pontano della provincia di Macerata. Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti. La sinergia coinvolge: Regione Marche, Camera di Commercio, Unione Montana dei Monti Azzurri, Unione Montana dei Sibillini, Province di Fermo e di Macerata, Sistemi turistici di Fermo e di Macerata, Fondazione Carima, Fondazione Carifermo, Banca del Piceno, Carifermo e decine di partner privati.