PORTO SAN GIORGIO – I migliori velisti del mondo fanno tappa a Porto San Giorgio, merito del Marina che ha portato il mondo Melges all’interno della struttura gioiello, su cui la città sa di dover investire sempre più
Melges World League è il format di regate che, da oltre un decennio, accoglie sui propri campi di regata in Mediterraneo, Nord America e Giappone, tutti i migliori velisti del mondo.
LA GARA
Un circuito che nel tempo ha toccato alcune tra le migliori location mondiali per la vela da regata e che oggi fa ritorno, con la seconda tappa della serie 2022, in Adriatico. Porto San Giorgio spalanca dunque le proprie porte alle classi Melges presenti all'Adriatic Grand Prix, che da oggi, 5 maggio, a domenica 8 maggio, vedrà al via gli equipaggi del Melges 20 e Melges 32. La sfida della Melges World League – Adriatic Grand Prix, rappresenta dunque un appuntamento prestigioso per il mondo della vela ma allo stesso tempo una straordinaria vetrina per il territorio che la ospita ed è reso possibile grazie all’impegno organizzativo Melges Europe, della Marina di Porto San Giorgio e della Lega Navale Italiana, che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento nautico, che gode del patrocinio del Comune di Porto San Giorgio.
I PROTAGONISTI
Luisa Bambozzi, Presidente Melges Europe: “Siamo entusiasti della scelta di aver riportato uno dei nostri appuntamenti Melges World League in Adriatico. Essendo alla continua ricerca di nuove location e al contempo di massima qualità, ritengo che non poteva esserci scelta migliore pensando a Porto San Giorgio e alle Marche; un territorio che ci ha già ripagato sin d’ora con un caloroso abbraccio e benvenuto. Per un evento come il nostro inoltre è fondamentale contare sulla competenza e la passione di chi, di fatto, deve collaborare con noi alla creazione di un evento che richiede alti standard perché si rivolge ai migliori velisti e team in circolazione; parliamo di persone che hanno regatato in ogni angolo del mondo e immediatamente sanno comprendere e apprezzare la qualità di una location e dell'organizzazione ospitante, tanto in mare quanto a terra. Il feedback fin qui devo dire è stato molto positivo e siamo certi che l’Adriatic Grand Prix sarà un successo e qualcosa che resterà scolpito nella memoria di tutti i partecipanti a lungo. Da parte nostra ricambieremo con tutte le nostre energie quanto fin qui ricevuto da questo splendido territorio”.
Renato Marconi, Amministratore Unico del Gruppo Marinedi: “ Si alza il sipario su questo importante evento, al quale abbiamo lavorato con entusiasmo, in sinergia con l'organizzazione e gli altri soggetti coinvolti. Ancora una volta ribadiamo di essere fieri di ospitare nella nostra Marina di Porto San Giorgio un grande evento velico come il Circuito Melges World League, che dopo una lunga assenza, finalmente torna a disputare una propria tappa in Adriatico e in particolare nella Marca Fermana, un territorio di grande interesse dal punto di vista ambientale, storico-culturale e produttivo, che avrà in queste regate un'importante vetrina. Da parte nostra offriremo a tutti gli atleti, all'organizzazione e al seguito, i confort e i servizi di alto livello che la rete Marinedi garantisce, in linea con la nostra filosofia offriremo occasioni per conoscere questo splendido territorio e il suo entroterra".
Nicola Loira, sindaco di Porto San Giorgio: “Il porto torna ad essere protagonista delle attività del territorio con eventi di respiro internazionale. Ciò nell’auspicio che la vela e gli sport nautici, già ad appannaggio delle nostre associazioni, trovino nella struttura il loro riferimento principale. Questi eventi fanno bene alla città ed alla provincia, in attesa che con il Piano regolatore portuale possa trovare al meglio la sua realizzazione”.
Carlo Iommi, presidente Lega Navale Porto San Giorgio: “Siamo stati coinvolti essenzialmente per la preparazione a mare dei campi di regata, che fronteggeranno la città di Porto San Giorgio e il lido di Fermo. Anche se come circolo possiamo vantare una lunga esperienza, proprio quest'anno infatti festeggeremo 100 anni, siamo nuovi in questa collaborazione ma abbiamo lavorato con entusiasmo e siamo pronti a dare il massimo per offrire condizioni ideali a questo importante evento internazionale”.
LA FAMIGLIA MELGES
Melges è il nome della dinastia familiare, che dall’omonimo cantiere di Zenda in Wisconsin (USA) ha, in oltre 75 anni di attività, prodotto alcuni tra i modelli di barche da regata one design più performanti, belli e di successo per tutti i velisti che amano regatare e confrontarsi ad armi pari (con barche monotipo cioè perfettamente identiche tra di loro). Dal successo mondiale di alcuni best seller del cantiere Melges Performance Sailboats che, dal fondatore e leggenda della vela Buddy Melges è passata di mano in mano fino alla terza generazione, sono nati nel tempo in maniera crescente, eventi e competizioni internazionali dedicati alle diverse flotte Melges. Melges World League è, ad oggi, il punto di riferimento a livello di offerta agonistica per tutti coloro che fanno parte della grande famiglia vela Melges.
L’EVENTO COLLATERALE
Ad impreziosire queste quattro giornate speciali, oltre alle competizioni in mare, ci saranno anche momenti di intrattenimenti e culturali, organizzati a terra, negli spazi del Marina di Porto San Giorgio. In particolare, sabato 7 maggio, ci sarà una sorta di preludio del festival estivo “Salpamenti”, manifestazione a cura dell'associazione culturale Karussell, che ormai da diverso tempo lavora in sinergia con la Marina di Porto San Giorgio proponendo al pubblico appuntamenti culturali di pregio: ore 17 presentazione del libro “Dalla parte delle seppie: la marineria e la pescheria sangiorgese tra la fine dell'Ottocento e il Novecento” oltre all'autore, Luigi Silenzi interverranno Silvia Catalino e Gino Troli, modera Francesco Marilungo. A seguire approfondimento: “La tutela della piccola pesca nella costa Adriatica come elemento di sostenibilità e di memoria” a cura di Alessia Consorti, formatrice Slow Food Italia mare, a chiudere lo chef Francesco Pettorossi presenterà un piatto realizzato con la seppia locale. Degustazione di vini e pescato locale, a cura di Slow Food in collaborazione con il ristorante Banco 12 e la cantina Terra Fageto; ore 19 concerto di Sebastian Giovannucci, mantica mezzaluna (fisa bitonale a 18 bassi e voce) Nicola Grilli - corde a chiavetta (chitarra classica e contrabbasso) e Domenico Cangellori - pulsazioni (tamburi a cornice, darabouka e cajon). Un progetto musicale che nasce dalla voglia di recuperare la poetica musicale attraverso le tradizioni del mondo e l'introspezione d'animo come strumento. Tra radici mediterranee, caraibiche, sud americane e nord europee.