*Nessuna disattenzione o ritardo per quel che concerne i 'servizi del sollievo' anzi sono state recepite le osservazioni delle associazioni dei familiari.
Si tratta di servizi che hanno il compito di favorire l'inclusione sociale di soggetti affetti da problemi di disagio mentale sostenendo le famiglie e offrendo spazi di informazione, aggregazione e riabilitazione. Nell'ultima riunione della Consulta della salute mentale i familiari avevano chiesto di essere coinvolti rispetto alle progettualità riguardo ai 'servizi di sollievo' che nella regione sono attivi da circa 20 anni.
Il decreto per i prossimi due anni è pronto: le risorse ammontano a 1,2 milioni di euro per ciascuna delle due annualità dalla Regione a cui si aggiungono 960 mila euro in compartecipazione da Comuni e ambiti territoriali sociali per un totale di oltre 4,3 milioni di euro in 24 mesi. E sono state apportate modifiche per rendere più protagoniste le associazioni dei familiari, anche in sede di progettazione dei servizi erogati.
Entro una decina di giorni si riunirà la Consulta prima di proporre in giunta la nuova delibera, le famiglie non devono avere alcuna preoccupazione, ci sarà condivisione delle scelte operate.
*Filippo Saltamartini, assessore regionale alla Sanità delle Marche