FERMO – Non è solo questione di Omicron, il Covid in generale corre nelle Marche. Soprattutto continuano a crescere i ricoveri che arrivano a 213, nove in più solo oggi. E l'incidenza di positivi su 100mila abitanti si attesta a 284,99 (300 i casi in un giorno malgrado l'effetto weekend con pochi tamponi).
Il quadro epidemiologico della regione, che oggi è entrato in zona gialla dopo il superamento delle tre soglie previste, si completa con tre nuove vittime. Crescono i degenti in terapia intensiva (38; +2 rispetto a ieri), 38 in Semintensiva (invariato) e +7 nei reparti non intensivi (137). La saturazione delle Intensive si porta al 15,2%, a Fermo i cinque in Rianimazione sono tutti non vaccinati, e in Area Medica 18.07%.
Sono sempre le fasce d'età 25-44 anni e 45-59 anni a riportare il numero maggiore di casi (rispettivamente 67 e 66), 68 i contagi riscontrati tra giovani 0-18 anni. Nel Fermano preoccupa Montegranaro con 145 positivi e 228 persone in quarantena. Crescono i casi anche a Fermo che è arrivata a 275 positivi e oltre 400 quarantene. In dieci giorni aumenti importanti per Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, ma non va meglio a Monte San Pietrangeli che ha già 29 postivi e 65 cittadini in quarantena. A oggi un solo comune è Covid free ed è Monte Vidon Combatte, il paesino guidato dal sindaco medico Massucci.
Proseguono poi i controlli, con la polizia che ha multato un giovane arrivato a Porto San Giorgio in treno senza green pass. E sempre nel comune sangiorgese multe per clienti e titolare di un locale che usava il gazebo esterno ma tenendolo chiuso, cosa che rende obbligatorio il green pass.