FERMO – Never back down, dicono gli inglesi. Ovvero, mai arrendersi. E forte di questo motto, Francesco Verducci, senatore del Partito Democratico, non si ferma dopo la bocciatura dell’emendamento per ampliare la Zes Sud alle Marche, proposto alla Camera dall’onorevole Augusto Curti.
“Una bocciatura vergognosa da parte del Governo Meloni. Un atto grave, che dimostra la completa chiusura alle istanze della società e dell'economia marchigiana. Alla faccia delle passerelle propagandistiche. Servono i fatti” sottolinea il senatore annunciando che “depositeremo un nuovo emendamento, a tutti i prossimi Decreti e anche alla Legge di Bilancio. Vediamo come si comporterà la destra”.
Quello che ormai in tanti continuano a ripetere è che “alle Marche serve la Zes”. La consigliera di Forza Italia Marcozzi il 16 luglio 2022 era arrivata a un passo, con l’accordo di partenariato voluto dalla ministra Carfagna. Ma poi, il nulla. “Il Pnrr ci dà gli strumenti per averla. Le Marche hanno i requisiti per ottenere la Zes in una regione segnata dal sisma e dalle zone di crisi industriale complessa” prosegue Verducci.
La strada è quindi chiara: “Presenteremo nuovi emendamenti, per estendere la Zes alle Marche e anche per ottenere misure di decontribuzione e sgravio contributivo per le aree di crisi complessa, per mantenere e rafforzare i livelli occupazionali e le capacità produttive. Questi strumenti sono indispensabili al rilancio dell'economia manifatturiera della regione Marche, in uno dei momenti più difficili. È inquietante il silenzio del governo regionale nei confronti del Governo Meloni. Vediamo come si comporteranno in Senato” conclude Francesco Verducci.