di Raffaele Vitali
FERMO – L’estate di Fermo parte dal mare, dalla spiaggia e dalla sicurezza. La stagione balneare prende il volo dall’hotel Palmensis, il gioiellino di Marina Palmense a due passi dal mare, tra gli orti e con una piscina da vivere. Fa parte di una rete con alberghi, villaggi e B&B che sono già quasi tutti pieni per l’estate in cui spiccherà la due giorni con il Jova Beach e i suoi 60mila entusiasti partecipanti.
Fermo offre una costa con punti molto differenti, da quelle lunghe e sabbiose di Casabianca e Lido, passando per San Tomasso e la rinascente Tre Archi, alla zona di Marina Palmense con il suo mare aperto, meno antropizzato e con quel vento che fa volare le vele dei kytesurf.
“I numeri premiano Fermo, l’anno scorso abbiamo chiuso al quarto posto per presenze dietro San Benedetto del Tronto, Senigallia e il Conero. Numeri in cui i villaggi turistici la fanno da padrone e che sono il cuore pulsante del nostro turismo” sottolinea l’assessora al Turismo Annalisa Cerretani
Cristiano Aloisi, comandante della Capitaneria, si prepara alla sua prima estate fermana: “Vengo dal Tirreno, da Fiumicino, qui c’è una morfologia molto diversa che richiede un servizio, pensando ad assistenza e salvataggio, differente. Ci rapportiamo con le cooperative che si occupano dell’assistenza e noi ci impegniamo affinché venga svolto in modo adeguato, con orari e presenza costante. Qui so che c’è un team efficiente” precisa.
Tra l’altro a metà giugno parte ‘Mare sicuro’ che aumenta la vigilanza sul mare e sugli specchi d’acqua destinati alla balneazione. Abbiamo personale in mare sette giorni su sette e speriamo di garantire anche quest’anno la sicurezza dei bagnanti e del nostro mare”.
Cristiano Gasparretti è orami da anni il responsabile del servizio salvamento. “Siamo riusciti a garantire il 100% del servizio del comune di Fermo, Porto San Giorgio e dei villaggi. Non è stato facile reclutare personale, come succede per chalet e villaggi. Arrivano dopo un percorso che si concretizza con un esame davanti alla Capitaneria”. Bagnini educati e precisi sono i feedback del turista tipo di Fermo che potrà godere di altre sedie jobs per garantire una sempre maggiore accessibilità.
I bagnini si muovono tra 11 postazioni nel comune di Fermo, che diventano 40 su tutto il litorale fermano di cui hanno la responsabilità, mettendo in azione un’ottantina di ragazzi e ragazze. “Stiamo anche valutando di intensificare il servizio in alcune zone per coprire tutto il tratto, sempre con orario 10-18”.
Il livello promozione è invece affidato, oltre che agli uffici comunali, al lavoro di Andrea Marsili e di TurisMarche tra numero unico, punti informativi e segway. “Marina Palmense, Lido di Fermo, Tre Archi e Terminal sono i punti informativi che gestiamo. C’è poi il numero unico sul turismo, 0734343434, in cui si fa informazione turistica ma è anche un numero da chiamare per il pronto intervento per chi fa ricettività. Una best practice nazionale di un numero molto dinamico che si raggiunge anche per WhatsApp. Terzo step, il servizio di stewart in spiaggia che utilizzano i mezzi elettrici e ha un contato diretto con gli info point e la fonica da cui partono gli appelli in caso di bisogno”.
Sicurezza è Croce Verde: “Ci occupiamo dell’emergenza, lungo la costa, ma anche del supporto ai diversamente abili. Sotto il Covid siamo passati dal 118 al 112 come numero unico dell’emergenza. Ci sono delle App che geolocalizzano il punto preciso dove si trova la persona bisognosa di soccorso. Quindi ricordiamolo a tutti, per essere pronti”.
Traino del territorio è sempre più Torre di Palme, che si è classificata al quinto posto tra i 325 borghi più belli d’Italia cliccati sul sito nazionale. La spiaggia è un gioiello su cui il Comune investe, sotto il controllo dell’assessore Alessandro Ciarrocchi: “Spiagge dotate di docce e bagni, passarelle per arrivare fino all’acqua. Servizi che ogni anno cerchiamo di implementare, grazie anche alle segnalazioni che arrivano da albergatori e capeggiatori. In ‘cambio’ chiediamo attenzione al turista sul conferimento dei rifiuti, perché la differenziata non va in ferie. Portando via tonnellate di rifiuti il Comune con l’Asite ha fatto il suo dovere, lavorando spesso di notte, ora sta ai cittadini mantenerla pulita e livellata”.
Confermata la spiaggia per cani e in arrivo c’è la riqualificazione dell’area verde di Casabianca, rinviata solo perché il Ciip deve completare l’intervento “e quindi – chiarisce Ciarrocchi - abbiamo rinviato la semina del prato al prossimo anno, curando anche gli oleandri”.
In attesa che parta anche la nuova linea di autobus brandizzati Fermo per spostare i turisti da un angolo all’altro del capoluogo, ci sono i tour in bicicletta con Ctf trael e tante iniziative. “Numero unico e controllo spiagge sono due iniziative che portiamo nel futuro dopo la pandemia. Quello che vorrei eliminare è la divisione tra costa nord e costa sud, mi piace parlare di costa fermana. sono luoghi diversi. Ponte, ciclabile, rotonda, Marina Palmense è al centro delle attenzioni. Su Lido stiamo definendo i parcheggi e affinando i servizi in ogni angolo. Il livello dell’estate è quello del 2019, ve ne accorgerete” conclude fiducioso il vicesindaco Mauro Torresi.
