FERMO – Pochi giorni fa il 25ennale della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, domani i 30anni del sistema del 118 nelle Marche. e una grande festa unirà tutti i capoluoghi della regione, Fermo inclusa con la sua piazza del Popolo
Dalle 10 alle 18 operatori e volontari offriranno informazioni sul buon uso del 118 ed effettueranno dimostrazioni delle principali manovre di primo soccorso, con proiezione di video e filmati e distribuzione di materiale informativo.
"Il 27 marzo del 1992 venne istituito, con decreto del Presidente della Repubblica, il servizio del 118 per l'emergenza territoriale - ricorda l’assessore alla sanità, Filippo Saltamartini - in questi 30 anni questo 'numero' è diventato un punto di riferimento insostituibile".
Dietro la giornata c’è il lavoro dell’Asur, della Croce Rossa Italiana, delle Misericordie e dell’Anpas che con i loro 440 mezzi di soccorso nel 2021 hanno effettuato 65.729 interventi “118” per un totale di 1.721.358 km percorsi, grazie all’apporto dei suoi 5.838 volontari e di 322 dipendenti.
“Nel 1992, quando fu emanata la legge, le associazioni di Pubblica Assistenza ANPAS già esistevano da più di un secolo ed assicuravano un servizio di soccorso di base alla popolazione in ogni luogo e soprattutto nelle zone più remote. La regione – spiega il presidente di Anpas Marche Andrea Sbaffo – creando una rete di emergenza extra ospedaliera, decise di non annullare l’importante patrimonio umano e culturale già esistente, ma di integrarlo invece con l’inserimento di personale dedicato al soccorso avanzato in aggiunta al soccorso di base”.
Da allora, Il personale volontario si è uniformato nei propri percorsi formativi alle specifiche linee guida emanate dalla Regione Marche per tutte le componenti del sistema per svolgere professionalmente ed al meglio il proprio incarico, di base o avanzato.
A Fermo, la postazione con gazebo e mezzi del 118 e della pubblica assistenza sarà posizionata sul versante della piazza sotto il loggiato di San Rocco.
