Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Torre di Palme, dalla chiusura al raddoppio delle classi. A scuola mensa autogestita dagli studenti. Guzzini dona un kit: progetto esemplare

24 Ottobre 2022

TORRE DI PALME – Verrebbe da dire: incredibile. Quattro anni fa la scuola era a un passo dalla chiusura, 8 iscritti in quella che oggi è una terza, oggi, sotto la gestione della dirigente Barisio, e grazie all’impegno del sindaco Paolo Calcinaro e del suo vice Torresi, Torre di Palme deve dire di no alle iscrizioni perché non ha più spazio per inserire studenti. Il motivo è solo uno: il corpo docente.

La scuola ha saputo innovarsi da sola, una volta avuta la conferma dal comune, e dall’Usr, che sarebbe rimasta un punto fermo educativo per la piccola frazione. L’incredibile è che gli iscritti non sono più delle poche famiglie che abitano nel circondario, ma arrivano anche da fuori Fermo, vedi Porto San Giorgio, con cui c’è un legame stretto con la Primaria delle Canossiane, Lapedona e perfino Porto Sant’Elpidio.

Ma cosa rende speciale oggi Torre di Palme? Detto della location, quello che ha convinto Gabriele Frontoni, imprenditore della Edil Energia, e Domenico Guzzini, presidente del colosso internazionale maceratese, sono i progetti che vengono pensati e realizzati insieme con il normale studio.

Uno tra i tanti è quello della ‘mensa autogestita’, ovvero la pausa pranzo due giorni a settimana che gli alunni delle Medie si organizzano da soli. “Cibi a chilometro zero e imparare a gestire l’ora del pranzo. Gli alunni al suono della campanella tolgono i libri, sistemano la postazione, rimanendo in aula, apparecchiano e possono usare la piccola cucina. Guzzini, di fronte a questo progetto, ha deciso di regalate un kit a ogni studente” spiega la docente Cinzia Greco.

La novità “è la cucina allestita con donazioni da parte di tante realtà del territorio. Gli studenti possono usare il frigo, preparare bevande calde, scaldare il cibo al forno. Per ora il tutto sotto la supervisione di un alunno, ma vogliamo renderli completamente autonomi” prosegue la professoressa.

Torre di Palme così abbina il luogo unico, da ogni stanza si vedono mare e collina, ad azioni che rendono gli alunni protagonisti. Fondamentale il supporto anche di aziende agroalimentari come il Salumificio Mezzaluna, con Paola Mezzaluna che ha preso parte alla grande festa fornendo salumi di ogni tipo, gli ortaggi de La Mattera e le farine del Molino Agostini. Poi due genitori cuochi che collaborano e altri che hanno dato sostegno.

Il kit di Guzzini, piatto, posate, borraccia e contenitore, è brandizzato con il logo della scuola e da oggi accompagnerà ogni studente. “Stiamo creando un modello di scuola che vuole andare verso il futuro”. Le famiglie hanno apprezzato. Il non avere una mensa è diventato un’opportunità.

Il progetto che mira a rendere anche il cibo sempre più sostenibile è piaciuto ai due imprenditori che non hanno esitato. “Ed essendo entrambi società benefit abbiamo deciso di investire qui” spiega Frontoni che a sua volta ha anche donato il distributore di acqua potabile che abbatte ulteriormente. Domenico Guzzini è rimasto colpito dal luogo, ma soprattutto dall’accoglienza, con tanto di spettacolo affidato agli alunni che hanno cantato l’inno d’Italia usando anche la lingua dei segni, imparata grazie a un progetto precedente.

“Qui non ci si ferma. Anche nella nostra seconda, che ha 31 iscritti, ci siamo organizzati dividendo i gruppi in due. Se ad esempio è il giorno di matematica con una lezione su Pitagora, c’è un alterego, ovvero un secondo docente, che parlerà di Pitagora dal punto di vista musica, chi in inglese. E così i 31 diventano in realtà 15 e la didattica resta altamente efficiente”.

La scuola diventa quindi il luogo della conquista dell’autonomia oltre che della formazione e della cultura. “Voi non potete immaginare quanta soddisfazione ci sia in no studente nell’andare a prepararsi da solo un toast. Guzzini ha capito il valore del progetto e anche grazie al suo dono aumentiamo la sostenibilità della nostra scuola, che è la casa più fantasiosa di Torre di Palme”.

Guzzini è rimasto colpito e oltre ad aver invitato la scuola in visita nei suoi stabilimenti ha caricato i giovani in vista delle loro sfide scolastiche e di vita: “Frontoni mi ha chiesto di poter dare una mano a questa scuola. e ne sono felice, quello che ho visto oggi mi ha emozionato”. In mano tiene il ‘diploma’ di scuola Media che gli alunni hanno voluto dargli, insieme con quello per Frontoni e il sindaco Calcinaro, come premio per l’impegno. Un diploma anche per Mezzaluna e le altre aziende amiche. Inclusa la Cristina Offidani e la sua Radio Panda.

“Voi ragazzi dovete vivere in un pianeta verde, felice e pieno di possibilità che noi dobbiamo creare, ve lo dobbiamo. Il nostro Paese si fonda su di voi, sulle nuove generazioni. No sprecate il vostro tempo solo sui cellulari e i tablet, creano dipendenza. Socializzate. E questo progetto va proprio verso questa strada”.

E questo grazie al sindaco Calcinaro che ci ha creduto tre anni fa, che si è speso e che ora si spera che i ragazzi facciano la loro parte: “Non solo le grandi imprese impattano sull’ambiente, ricordatevene quando mangiate un pacchetto di patatine. Se lo buttate per terra, fate un danno. Se lo buttate nel primo estino, fate il minimo dovuto. Se lo mettete nel bidone della plastica contribuite al suo recupero e alla rigenerazione. Ecco, continuate a essere protagonisti del vostro futuro”.

Raffaele Vitali

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram