TORRES – Il miracolo è possibile, la Fermana vince contro la seconda in classifica e non è più ultima in classifica. Mister Mosconi ha davvero rigenerato le gambe e soprattutto le menti dei giocatori gialloblù. Se poi, a questo, si aggiunge che i ‘vecchi’ ancora pungono, la salvezza è davvero possibile.
Prima Giandonato su rigore, dopo l'ottimo spunto di Niang, poi, dopo il pareggio dei padroni di casa, la zampata di Paponi. Proprio lui, quello che da tempo sembra un ex bomber. Poi, tanto ordine e un Borghetto sicuro, lontano parente da quello che ha commesso più di una distrazione nelle ultime settimane. E quando è sereno il portiere, tutta la linea difensiva ne trae vantaggio.
I 26 tifosi canarini si sono fatti sentire, nonostante il caldo della Sardegna che mai come in questa domenica è stata amica delle Marche sportive che cercano di non retrocedere. Prima Pesaro ha vinto a Sassari, poi la Fermana che è andata a espugnare il fortino della Torres.
Nel mentre il Perugia strapazzava l’Olbia permettendo così ai canarini, dopo tanto tempo, di lasciare l’ultimo posto in classifica. Poteva anche vincere con uno scarto maggiore se solo Giovinco, molto bene dopo l’ingresso per il redivivo Paponi, avesse centrato la porta in un paio di occasioni. I cinque minuti di recupero sono sembrati infiniti, anche per un colpo di testa dei locali al 93esimo.
