di Chiara Fermani
MONTEGIORGIO - Aiutaci ad aiutare. È questo il chiaro appello che il Comune di Montegiorgio, in prima linea nell'emergenza Ucraina, ha voluto fare ai suoi cittadini, fornendo a tutti coloro che volessero dare il proprio contributo, diversi modi per farlo, coadiuvati in questa operazione di volontariato, dalla Confraternita della Misericordia, dalle Parrocchie San Paolo e San Giovanni e dalle sezioni locali della Caritas e della Protezione Civile.
Inviando una mail alla casella di posta appositamente istituita: emergenzaucraina@montegiorgio.fm.it o chiamando al numero 0734952066, si può indicare in che modo si può e si vuole aiutare la popolazione ucraina. Per chi volesse temporaneamente accogliere i profughi ucraini, si deve indicare il numero di soggetti ospitabili, la presenza di altri minori o anziani o animali in casa e il periodo di disponibilità all’accoglienza, tutte le altre informazioni dettagliate sono disponibili sul sito del Comune di Montegiorgio, comprese le misure sanitarie da adottare.
Si può anche aderire all'iniziativa “Spesa Sospesa”, che prevede l'acquisto di un buono alimentare, nei supermercati aderenti, da consegnare poi in Comune, oppure se si conosce la lingua russa o ucraina, ci si può rendere disponibili ad aiutare i profughi a sbrigare le pratiche sanitarie e burocratiche o attività ludico-ricreative e didattiche rivolte a bambini e ragazzi ucraini.
Sono già attivi sul territorio comunale due punti di raccolta: medicinali e presidi sanitari presso la sede della misericordia (Via Giotto, 1) tutti i giorni dalle 18 alle 21, per i generi alimentari a lunga conservazione o prodotti per l'igiene personale, ci si può recare presso la parrocchia di San Paolo a Piane di Montegiorgio, dove la raccolta è organizzata dai Giovani dell'Ac, per info sugli orari di raccolta 335/5280159 (Mauro Trapè).
