FERMO – Non c’è orario per la questura di Fermo. Giorno e notte il personale è in azione per garantire la sicurezza insieme con carabinieri, vigili urbani di Porto Sant’Elpidio, unità cinofila della Guardia di Finanza e I colleghi di Pescara.
Obiettivo principale contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, la prostituzione, che ha ripreso a riempire la statale Adriatica elpidiense, l’abuso di bevande alcoliche e i furti. in particolare le zone di Lido Tre Archi, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio.
Durante i controlli sono state fermate 340 persone, oltre 200 veicoli durante 20 posti di controllo.
A Porto San Giorgio quattro giovani sono stati identificati, uno in particolare perché in possesso di droga, hashish, mentre si muovevano nelal zona di piazza Gaslini. Monitorate anche l’Arena Europa, via XX Settembre e dopolavoro ferroviario.
Numerosi locali sono stati invece controllati nella zona della Movida tra via Oberdan, Bambinopoli e poi in numerosi locali di Porto Sant’Elpidio. città, in cui è stato trovato il cadavere di un 65eenne in casa. l’ha trovato un assistente sociale che lo seguiva per il Comune.
Luci accese, ma non risponde al citofono e neppure al telefono. L’impiegato del comune si allarmava immediatamente e, pensando ad un malore, chiamava sia i vigili del fuoco sia le forze dell’ordine che sono entrati e hanno trovato l’uomo senza vita in bagno.
