FERMO – Il comitato può tirare un sospiro di sollievo: la rotatoria di Paludi è realtà. La firma più complicata e attesa, ferma da troppi, è arrivata. Merito all’assessore regionale Baldelli che il 21 gennaio quando a Roma ha incontrato l’Ad di Anas, oltre che di Mezzina, ha parlato della firma mancante sulla convenzione.
Ora, non ci sono più freni per l’importante e semplice infrastruttura tra la Strada Provinciale 224 'Paludi' e la Strada Statale 16. “Promessa mantenuta” ribadisce Francesco Baldelli che prima di andare a Roma, insieme ai consiglieri fermani Putzu, Marinangeli e Marcozzi, aveva incontrato anche il comitato guidato da Cicconi. "Promessa mantenuta" ribadisce Paolo Nicolai, consigliere comunale del Pd che da segretario provinciale aveva spinto molto per questa opera.
“In meno di un mese abbiamo sbloccato un'opera strategica per migliorare la viabilità di una zona già altamente trafficata tra Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio e Lido di Fermo, in particolare per rendere più agevole e sicuro il collegamento con il nuovo ospedale di Campiglione di Fermo. È la dimostrazione che questa amministrazione regionale non si ferma alle parole, ma va diritta ai fatti, perseguendo esclusivamente il bene della collettività”.
L’opera costa 800mila euro, fondi stanziati dall’allora assessore Fabrizio Cesetti che aveva scelto di realizzarla direttamente se di non lasciarla in mano a un privato in cambio di una lottizzazione. Che però non era riuscito a completare l’opera. Cosa che Baldelli e Acquaroli, erano insieme a Roma, hanno saputo fare. sta ora alla provincia che si è impegnata ad aggiudicare l'appalto per i lavori entro il 31 ottobre per concludere la rotatoria entro la fine del 2023.
Anche se Baldelli è convinto che ci vorrà qualche mese in meno: “L'opera è finalizzata ad abbassare l’incidentalità e ad aumentare la sicurezza stradale, nonché ad ottimizzare i flussi viari in vista di un aumento del traffico a seguito della realizzazione dell’ospedale di Fermo che la Regione consegnerà ai cittadini nell'estate 2023”.
