PORTO SANT’ELPIDIO – Il bando per la gestione dei rifiuti è in fase di definizione, dovrebbe arrivare entro l’estate. Ma intanto il comune di Porto Sant’Elpidio sperimenta misure complementari al porta a porta, che in città da anni garantisce percentuali degne di differenziata.
“Abbiamo ottenuto un anno fa un finanziamento di 50mila euro che è stato sbloccato ora. E ne abbiamo avuto un altro, di 78mila, sempre per lo stesso progetto. Potremo installare in città tre isole ecologiche informatizzate” spiega il vicesindaco Daniele Stacchietti.
L’obiettivo è favorire lo smaltimento delle attività commerciali: “Noi crediamo nel porta a porta, ma vogliamo valutare l’uso di questa tecnologia per luoghi specifici. Pensiamo ad esempio alla zona dei campeggi. Ci stiamo confrontando, se ci sarà sintonia partiremo proprio da nord e sud” prosegue.
Ma nel piano, le prime tre dovrebbero andare in centro, per i negozi, zona Faleria, in via Marina e a nord verso l’Holiday. “Il modello scelto non è quello di Fermo, a noi non interessano i bidoni, ma quello usato a Sirolo con la possibilità di inserire direttamente rifiuti nella struttura”. Insomma, isole del tipo di Porto San Giorgio, con tanto di decorazioni che richiamano i luoghi chiave della città.
“La sperimentazione se darà i risultati che speriamo entrerà nel nuovo bando di gestione della raccolta rifiuti, che sarà senza alcun dubbio ibrido. Intanto le gestirà l’Ecoelpidiense”.
