GROTTAZZOLINA – Servono tre fattori perché un servizio di raccolta rifiuti funzioni davvero: un’azienda capace, un comune che investe e una comunità sensibile. Grottazzolina ha fatto l’en plein da tre anni a questa parte, ovvero da quando il servizio è passato sotto l’Ecoinnova, l’azienda guidata da Francesco De Angelis.
“Abbiamo chiuso il 2022 con una percentuale dell'80,23%. Abbiamo raggiunto il primo obiettivo ambizioso che ci eravamo posti: superare l'80% di raccolta differenziata. Ci siamo collocati ai primi posti in provincia. Sono orgoglioso dei miei cittadini che scrupolosamente seguono le regole di differenziazione dei rifiuti e di conferimento” commenta il sindaco Alberto Antognozzi.
Mese dopo mese, il servizio è stato implementato senza mai modificare però la tipologia. Come spiega De Angelis, Ad Ecoinnova, bisogna andare anche oltre i numeri: “Ci tengo a evidenziare che con questo tipo di raccolta è altissima anche la qualità del rifiuto differenziato conferito, i rifiuti di Grottazzolina una volta in discarica per oltre il 90% possono essere effettivamente recuperati, percentuale altissima. Ciò è possibile anche perché con il porta a porta spinto al massimo, l’operatore può correggere eventuali conferimenti errati dei cittadini, cosa che è difficile ottenere con altre tipologie di raccolta stradale o con le isole anche informatizzate. E la qualità del rifiuto avrà un peso sempre più importante in futuro”.
Sono tante le amministrazioni provinciali che stanno modificando i loro sistemi, puntando sulle isole ecologiche informatizzate, a Grottazzolina l’Amministrazione ha invece puntato sull'estensione del servizio porta a porta in ogni zona del territorio, urbana ed extraurbana, eliminando completamente le isole ecologiche prima esistenti.
“Spesso erano un luogo di abbandono indiscriminato di immondizia anche da fuori paese. Attualmente effettuiamo 3 raccolte settimanali di rifiuti organici nelle zone urbane e 2 nelle zone rurali. Tutte le altre raccolte (carta, plastica, metalli e secco non riciclabile) vengono fatte una volta a settimana in giorni prestabiliti” prosegue il sindaco. Che non si accontenta. “E infatti – ribadisce De Angelis – con l’ufficio tecnico siamo in continuo dialogo per valutare ogni miglioria. Sempre tenendo conto che i cittadini sono il perno di tutto”.
Che l’ambiente sia al centro delle politiche di Antognozzi lo dimostrano anche altri elementi: “Da tre anni partecipiamo a “Puliamo il mondo” insieme con Legambiente; abbiamo installato due case dell’acqua che ci hanno permesso, in tre anni, di evitare l’ipotetico consumo di 500mila bottiglie di acqua di plastica”.
Raffaele Vitali
