PORTO SANT’ELPIDIO – Un nuovo grande ufficio a Porto Sant’Elpidio per l’azienda nata a Civitanova Marche. Un salto di qualità, e immagine, da trenta a 150 metri quadri. “È cresciuto il lavoro e abbiamo scelto di puntare su una città in grande espansione”. Benvenuti nel mondo di Quality Host.
Giacomo Vesprini 28 anni di Fermo, Milo Cifola 50 anni di Porto Sant’Elpidio, Andrea Lorusso 32 di Ancona e un fatturato in crescita che ha raggiunto il milione e mezzo di euro. Il tutto partendo da una idea, dare la possibilità a dei proprietari di case sfitte, ma di qualità, di entrare nel mercato degli affitti turistici. “Abbiamo due anime, quella che lavora con il proprietario, Quality Host, e quella che si relazione con il cliente, We host you’. Noi ci muoviamo in mezzo, relazionandoci con entrambi i protagonisti” spiega Giacomo Vesprini, il frontman del team.
Porto Sant’Elpidio è stata scelta perché è logisticamente comoda. Un grande locale al piano terra, “gestendo anche la biancheria dei luoghi che affittiamo serviva un luogo raggiungibile dai furgoni per il carico e scarico”. Ma non si fermeranno qui. “In futuro l’obiettivo è una vetrina in centro a Civitanova o Porto San Giorgio”.
Si definiscono dei property manager. “Prendiamo in gestione appartamenti, ville o case singole di proprietari privati per metterli in affitto breve, ai turisti”. Una volta creata la rete, si inseriscono all’interno delle grandi piattaforme come Booking o Air B&B. “Il proprietario non si deve occupare di nulla, né della burocrazia né dell’annuncio né dell’ospite. Pensiamo a tutto noi e il proprietario riceve poi tramite noi il pagamento”.
Il vantaggio per il proprietario quindi è nell’assenza di ogni pensiero. “C’è chi si paga il mutuo con gli affitti che generiamo. Molte persone hanno puntato su questo tipo di investimento. La maggior parte di proprietari hanno seconde case e magari non le competenze, o il tempo, per gestire un affitto. Regola base è che siano case non abitate, non è uno scambio casa” prosegue Vesprini
A oggi gestiscono più di cento strutture in tutte le Marche, da Sirolo a San Benedetto del Tronto. “E abbiamo un appartamento a Milano, Roma e Sardegna con persone di fiducia per la gestione. L’obiettivo principale è di rivalutare il territorio, offrendo una qualità nel servizio dell’ospitalità”.
Parole d’oro per il sindaco Massimiliano Ciarpella ce ha tagliato il nastro della nuova sede: “In una città che vuole crescere sotto il profilo turistico e dell'accoglienza, c'è spazio anche per nuove forme di imprenditorialità e di servizi per la ricettività come questa”.
Il team fornisce anche l’accoglienza di base. “Dalla consegna delle chiavi all’assistenza durante il soggiorno. Abbiamo collaboratori per turismo esperienziale, dalle visite in cantina alle gite in barca o il trekking”. Ma chi è il cliente tipo? “Parliamo per i mesi clou, come agosto, di persone pronte a spendere per una casa a Porto San Giorgio anche 300 euro a notte. Gestiamo un livello di qualità medio alto”.
Deve crescere il sistema nelle aree interne, verso i Sibillini in primis. “La costa al momento è dominante, i requisiti sono complessi. Sibillini e borghi sono più complicati. A Torre San Patrizio ci hanno chiamato, abbiamo consigliato di realizzare una piscina fuori terra. Una volta realizzata, è stato il plus che ha permesso di affittare la casa a 700 euro a notte”.
Il cliente tipo è lo straniero: americani, australiani, cinesi, giapponesi e tanta Europa. “Nel 2023 il 70% dei clienti è arrivato dall’estero. Infatti stiamo valutando un nuovo servizio di logistica, ci stiamo strutturando”.
Raffaele Vitali
