FERMO – Giù le mani da Mauro Ferranti. Il sindaco di Montappone, intanto, un piccolo record lo ha ottenuto. In vista delle elezioni provinciali, ma soprattutto della presentazione delle liste per le candidature che si chiudono domenica, supera indenne la seconda riunione di coalizione allargata. I vertici del Pd e i sindaci di matrice Dem, o quantomeno di centrosinistra, si sono compattati confermando il loro appoggio al primo cittadino di Montappone.
Che così, anche se dovesse perdere l’appoggio di Fratelli d’Italia e Lega, sa già di poter contare sul gruppo di civici che fa capo a Marco Rotoni e sul supporto di Jessica Marcozzi e Forza Italia. Insomma, una buona fetta di voti, visto che anche Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio sarebbero in sintonia con il segretario Alessandrini. Che insieme con il consigliere regionale Fabrizio Cesetti non hanno neppure esitato e chiudere la porta in faccia a Tano Massucci, il candidato presidente per cui avevano addirittura convocato in una conferenza stampa.
Nel mentre, un’altra riunione, un mix di centrodestra e civismo, si teneva a Grottazzolina, questa volta su spinta di Andrea Putzu, leader di FdI che però non partecipa direttamente, e con Palo Calcinaro. Non è chiaro se ci sarà un secondo candidato, di certo ci sarà una lista in cui il sindaco di Fermo si metterà in gioco da consigliere. Da capire se in supporto a Ferranti, e diventerebbe poco comprensibile quindi il perché ‘no’ a una lista unitaria che avrebbe salvato il para civismo di tanti, o con un secondo candidato che porterebbe a una complessa conta dei voti.
r.vit.
