FERMO - Consiglio provinciale in presenza, al centro della sala c’è un’urna dove inserire i biglietti con il nome dei due nuovi componenti dell’assemblea della Fondazione Carifermo. “Un incarico non retribuito, che dura dieci anni. La Provincia ha tre posti in Assemblea, dove si trovano cento componenti. E due sono decaduti”.
Il Consiglio ha così votato i due nomi proposti da Cristian Falzolgher e Stefano Pompozzi: i nuovi componenti dell’assemblea della Fondazione Carifermo sono Paolo Nicolai, assicuratore e consigliere comunale di Fermo, e Valerio Ficcadenti, docente alla London South Bank. Il risultato finale è 5 voti per Nicolai, che ha incassato una preferenza anche tra la minoranza, e 3 per Ficcadenti. Al voto non haanno partecipato gli assenti: Silvia Santini, Francesca Mandolesi e Alan Petrini.
Secondo punto, piano alienazioni. “Non cambia nulla” precisa la presidente. “C’è stata una aggiunta, un appartamento in viale Trento, che abbiamo già venduto per 126mila e cento euro, poco più della base d’asta”. Restano in vendita, tra le cose principali, l’ex provveditorato di Ascoli, che vale 2,6milioni, la caserma dei vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto, quantificata in un milione di euro un’area agricola a Pedaso e un rustico con terreno in via Salvo D’Acquisto a Fermo per 118mila euro.
Si entra poi nel Bilancio previsionale. “Ci sono difficoltà, ma è solido, sano e reale il nostro bilancio. Diamo alla finanza pubblica ancora di più dell’anno scorso, 6milioni di euro”. Nonostante ciò a marzo il bilancio previsionale viene presentato: “Abbiamo dovuto usare risorse straordinarie, sapendo di poter contare sul posticipo delle rate di mutuo. Se da un lato nelle ultime finanziarie sono arrivate risorse continue, dall’altro prosegue l’esborso forzato” spiega la Canigola.
Il Covid ha ridotto le entrate, in particolare quello relative alla RcAuto, ma al contempo ne ha portate a livello centrale. Le ultime, last minute che entrano con un emendamento: 76mila euro dalla Regione per la realizzazione degli impianti di ventilazione meccanica e3,2 milioni per interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e cablaggio delle scuole dal Miur.
Non mancheranno gli investimenti nel 2021 a livello di strade, 20 milioni, ed edilizia scolastica, 25milioni. Dietro il bilancio i volti degli uffici, Fabrizio Annibali e Clarissa Cutrini. “Grazie presidente per essere riuscita a chiudere questo Bilancio, ci hai messo molto del tuo. Non abbiamo tanto personale, ma quelle che ci sono ogni volta dimostrano la propria professionalità” sottolinea il vice presidente Stefano Pompozzi.
Eleonora Luciani è arrivata con un plico di carte, il bilancio se l’è studiato: “Un atto complesso, spero si possa presto di andare in variazione perché arriveranno fondi dal Governo”. Pierluigi Malvatani, che per un biennio ha avuto la delega al Bilancio, lancia una proposta: “Facciamo partire uno studio di fattibilità sulla viabilità di Campiglione, partendo dalla variante Girola. Un tema che non riguarda dolo Fermo. Ben venga lo studio socio economico di Nomisma, ma al contempo dobbiamo davvero pianificare le strade provinciali che interessano tutti i Comuni”.
La presidente annuisce: “Il 7 ci ha invitato il comune di Fermo a un incontro per farci conoscere le progettualità per Campiglione. Andremo a sentire e sarà l’occasione per avviare una riflessione su viabilità e infrastrutture adeguate a tutta la provincia”.
L’ultimo punto del rapido consiglio, è il subentro del segretario Silvano Marchegiani al posto di Fabrizio Annibali, andato in pensione. Una nomina a tempo, resa possibile dalla provincia di Macerata, in attesa delle votazioni, quando con il nuovo presidente un segretario potrà restare per la durata dell’interno mandato quadriennale. Marchegiani da un mese che doveva restare, coprirà invece tutto il 2021, visto che le elezioni si terranno a dicembre.
Raffaele Vitali
