di Francesca Pasquali
FERMO - È emozionato Michele Ortenzi, mentre giura sulla Costituzione. Parte da qui il suo mandato da presidente della Provincia. S'è insediato poco fa, insieme ai dieci consiglieri.
Ad assistere, il gotha del centrodestra locale, dall’onorevole Lucentini al consigliere Andrea Putzu, e dell’economia, con il presidente di Unioncamere Gino Sabatini e Andrea Sartori, neo-componente dello Svem.
«Cerchiamo insieme la via maestra e sono certo che riusciremo a costruire la casa dei quaranta Comuni, capace di vincere le sfide di un futuro incerto», esordisce Ortenzi, nel discorso di insediamento. Quello in cui sintetizza i cardini del suo mandato. Che punterà, come già aveva anticipato il giorno delle elezioni, su edilizia scolastica e viabilità.
Forte, per la prima, dei 58 milioni stanziati di recente dall'Ufficio speciale per la ricostruzione. Mare-Monti, collegamenti tra la Valdaso e il resto del Fermano e una soluzione per l'A14, terza corsia o arretramento, gli obiettivi della seconda. Progetta «una provincia protagonista, che torni a essere la casa dei quaranta Comuni, che riavvicini i cittadini all'ente, sappia dialogare con i territori, ascoltare i sindaci e insieme a loro realizzare una rete territoriale coesa», Ortenzi.
Paolo Calcinaro sarà il suo vice. Al sindaco di Fermo, il presidente ha conferito le deleghe a Urbanistica, nuovo ospedale e opere adduttive e uso e utilizzo delle palestre scolastiche. Luciana Mariani si occuperà di Pari opportunità, Endrio Ubaldi di Bilancio e programmazione economica, Viabilità e Dissesto idrogeologico, Erika Acciarri di Coordinamento delle attività dei Comuni e valorizzazione del territorio nei settori del turismo, dell'agricoltura, della Protezione civile e dell'emergenza e dell'Associazionismo e del volontariato.
A Diego Mandolesi, il più votato lo scorso 18 dicembre, vanno Polizia provinciale, Caccia e pesca, Trasporti, Rapporti con gli enti locali, Servizi europei di area vasta e progetti comunitari e Pnrr (in collaborazione con il presidente), a Pisana Liberati Patrimonio, Ricostruzione post-sisma (in collaborazione con il presidente), Edilizia scolastica, Programmazione della rete scolastica provinciale, Aree interne e Rapporti con l'Ente Parco.
Ortenzi tiene per sé Ambiente, Area di crisi complessa, Tavolo della competitività e dello sviluppo, Personale, Digitalizzazione, Sua (Sportello unico appaltante) e Tavolo della legalità. Promette «massima disponibilità nei confronti di tutti i consiglieri di minoranza (Stefano Pompozzi, Alessio Terrenzi, Milena Sebastiani e Aronne Perugini)», Ortenzi, «per accogliere proposte e suggerimenti e improntare ogni azione insieme».
