Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Porto San Giorgio, le soluzioni per la viabilità ci sono. Parola del Pd. "Dalle ciclabili ai pullman, ecco cosa fare"

21 Luglio 2023

PORTO SAN GIORGIO – Michele Amurri, Christina De Luna e Andrea di Virgilio, il Pd compatto punta sula viabilità di Porto San Giorgio. “Sappiamo bene che a luglio e agosto i problemi crescono. E con l’amministrazione Vesprini sta peggiorando, dopo che hanno scelto di cambiare la linea verso la mobilità dolce dell’era Loira”. Per Amurri “la città va contro la strada scelta dal mondo”.

I problemi con pullman e caravan che hanno sbagliato strada restando bloccati nei sottopassi “fa comprendere che manca progettualità, anche per il lungomare che è al centro di un atteggiamento pressapochista che accontenta singoli cittadini per mantenere il consenso” prosegue il segretario Dem.

Che torna ai 4milioni che l’allora assessore Di Virgilio seppe intercettare partecipando e vincendo un bando. “E’ ora di andare oltre i selfie e il prendersi meriti per qualcosa che abbiamo fatto noi, vedi la bandiera gialla” ribadisce lasciando la parola a De Luna e Di Virgilio, che ha il duplice ruolo di politico e operatore del turismo”.

De Luna l’amministrazione la guarda dai banchi consiliari: “Hanno stravolto i progetti di viabilità che si basava sui fondi Pnrr ottenuti e contro cui loro votarono contro. Non volevano la mobilità dolce, mentre oggi se ne vantano. La nostra città ha un tessuto urbano che si presta ai nuovi modi di vivere la comunità, considerando che abbiamo solo otto chilometri quadrati di città. E quindi, più zone pedonali, limiti a 30 all’ora e più verde”.

E quindi? Di Virgilio ci ha lavorato sulla viabilità, criticità dopo criticità: “Loira in dieci anni ha provato a dare una risposta importante alla problematica, invitando la cittadinanza a usare i mezzi alternativi, a cominciare dalla bicicletta. La nostra scelta della ciclabile è stata culturale ed epocale. Oggi ci sono confusione e pressapochismo”.

E fa alcuni esempi partendo dalla zona sud: “La ciclabile tra Duilio e il Caminetto: l’hanno trasformata in ciclopedonale, non ha senso”. E poi le casette di viale Cavallotti: “Iniziativa condivisibile, ma le hanno messe davanti alla ciclabile che di nuovo diventa pedonale”. Terzo caso, il doppio senso carrabile tra via delle Marine e via delle Regioni: “C’è una pista ciclabile illegale, serve il cordolo dove c’è il doppio senso, Lido di Fermo insegna”.

Ma vuole essere costruttivo Di Virgilio e un consiglio per la gestione dei pullman che spesso hanno delle difficoltà lo dà. “Per quelli che devono raggiungere gli hotel a sud la soluzione c’è e attraverso adeguata segnaletica che faccia percorrere via Solferino e via XX Settembre, evitando che i pullman austriaci arrivino all’Arena Europa, come successo, si risolve”. Per gli hotel in centro, dal Rosa al Gabbiano, “di nuovo adeguata segnaletica che porta allo scalo ferroviario e poi in pizza delle Marine dove realizzare un carico e scarico per pullman turistici”.

Un ulteriore remind all’amministrazione Vesprini, Di Virgilio lo fa con il progetto che avevano siglato con la Steat per fare bus navetta per luglio e agosto, fruttando il parcheggio al porto, a nord e in zona ospedale: “Erano 20mila euro ben spesi, dovevano solo confermarlo”.

Insieme con quello per la mobilità dolce: “L’anno scoro abbiamo commissionato un progetto per connettere le varie piste ciclabili. È in comune, bisogna finanziarlo, bastano 130mila euro. Quindi se vogliono davvero puntare sulle due ruote le soluzioni ci sono” conclude di Virgilio che conferma il suo ‘sì’ al lungomare nord-sud.

Raffaele Vitali

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram