PETRITOLI – Cultura, turismo, bellezza: torna nelle Marche dal 20 al 25 novembre l'iniziativa Giornate Fai per le Scuole che prevede l'apertura di 38 siti della regione.
A fare da guida ci saranno 1.324 studenti Apprendisti-Ciceroni, ad ascoltare migliaia di alunni vogliosi di conoscere con visite esclusive il patrimonio culturale del proprio territorio. Uno scambio di esperienze e di condivisione che si ripete assieme ai docenti da 12 anni su modello delle Giornate Fai di Primavera, e che propone in Italia l'apertura di oltre 200 luoghi speciali tra chiese, palazzi, parchi, giardini e istituzioni culturali, per rendere i cittadini di domani difensori e promotori dell'arte e della tradizione storica del proprio paese.
L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Marche, punta sul rapporto tra l'uomo e l'ambiente con un programma educativo sancito dal Fai nazionale che mette in guardia contro i rischi di uno sfruttamento dissennato della natura.
Per il Fermano, sono diverse le location scelte grazie all’itinerario ‘A scuola di paesaggio’: il borgo medievale di Petritoli, il Duomo di Fermo (1781), che conserva le vestigia del precedente edificio medievale andato distrutto, e vanta un altare barocco in marmi policromi assieme al gruppo scultoreo dell'Assunzione di Maria in Cielo, Porto San Giorgio con Rocca Tiepolo, dal nome del podestà di Fermo e futuro doge della Serenissima che la fece erigere nel 1267 per difendere l'antico porto della città.
Altri luoghi subito fuori provincia: a Montecassiano (Macerata) il percorso si snoda in tutto il borgo medievale arroccato sulla collina con scorci panoramici sulla campagna circostante, che offre solitarie e antiche chiesette rurali assieme a testimonianze d'epoca romana. A San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) infine si potranno ammirare la Villa e il parco (11.600 mq) Cerboni Rambelli, tipico esempio di edilizia signorile dell'Ottocento in stile neoclassico.
