PESARO – Davide contro Golia? Vista oggi la sfida si può presentare così, tornando indietro di qualche mese invece, fu tutt’altro che una passeggiata. “E poi – spiega Giacomo Baioni, vice coach della Carpegna Prosciutto Pesaro – Nardò è cambiata profondamente rispetto al match di andata. Due nuovi giocatori, tra ci il play Giuri. Le ultime le ha perse, ama contro Avellino e Udine ha giocato molto bene, è una squadra pericolosa”.
L’errore, venendo da otto vittorie in nove gare, sarebbe quello di sottovalutare i pugliesi. “Nardò è una squadra che occupa grande spazio con i lunghi e che rispetto a prima ha dei target molto più chiari”. Utile sarà al fisicità di Lombardi, recuperato pienamente dopo l’influenza: “Ci stiamo allenando con molta accuratezza, intensità e cura dei dettagli, dato che vogliamo conquistare altri due punti per risalire ancora la classifica”.
Ma i pugliesi a Pesaro venderanno cara la pelle: “La VL ha gerarchie chiare e riconosciute. Ahmad è il loro ‘go to guy’ e intorno un gruppo di giocatori che mettendosi a disposizione di coach Leka stanno dando il loro meglio, soprattutto in questo momento della stagione. Noi dobbiamo concretizzare quanto di buono stiamo facendo” sottolinea il vice allenatore.
Che potrà contare su Giuri, osservato speciale per la sua esperienza in regia: “Dopo la batosta di Torino abbiamo fatto vedere dei miglioramenti con Avellino e Udine, al di là dei risultati di queste partite. Abbiamo voglia di reagire, di emergere, di fare punti e di scalare la classifica. Pesaro è costruita per i piani alti, noi veniamo, però, da prestazioni importanti e vogliamo continuità in questo senso, soprattutto fuori casa”.