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Pasticceria Leoni: 70 anni di paste e dolcezza. "Qui sono cresciuti tutti i fermani"

24 Dicembre 2024

di Raffaele Vitali

FERMO – Nel 1954 il primo cornetto, poi non si è più fermata la Pasticceria Leoni: 70 anni di attività che il sindaco Paolo Calcinaro, insieme con il vice Mauro Torresi ha voluto celebrare consegnando una targa all’attuale titolare.

Attuale da 25 anni, questo il tempo di gestione di Gianluca Borraccini del locale a due passi dall’ingresso dell’ospedale Murri. “Un vero rifermento, mi ricordo da ragazzo quando il premio per le analisi era la pasticceria Leoni, con qui bignè pieni di nocciola che non faceva nessun altro. E tale è rimasta nella mia vita” sottolinea il sindaco mentre stappa la bottiglia di prosecco per brindare al futuro.

Che ci siano anche le assessore Lanzidei e Di Felice, oltre al consigliere Acito e all’uomo del Capodanno Castori, è la conferma che Borraccini è oggi un riferimento per la città. Non a caso ha avuto il coraggio di raddoppiare l’attività, aprendo anche la Caramella sotto i portici di piazza.

Ma è la pasticceria la sua casa. “Questa zona vive grazie a Leoni, lo ribadiscono con forza. E anche in prospettiva spostamento dell’ospedale – riprende Torresi - questo resterà il dolce presidio e riferimento per tutti i fermani”. E non solo, perché racconta Gianluca Borraccini che sono tanti i clienti che arrivano da fuori Fermo, dai paesi che circondano il capoluogo.

“Dobbiamo mantenere viva la zona. Dobbiamo compensare al perdita dell’ospedale. Sono certo che – riprende l’assessore al commercio - la pasticceria ci aiuterà in questo, l’infanzia di ognuno di noi è legata a questo luogo”.

Mentre alza il calice, Borraccini è emozionato. La targa che ha in mano pesa. Ed è il dolce peso della storia. “Ogni tanto penso che dovrei ritirarmi, iniziare a riposarmi. Poi entro qui e i clienti i danno la carica” confessa. “Questa non è solo una pasticceria, avendo una di quelle vecchie licenze che permettevano di vendere più prodotti, offro tante opportunità, anche di regalo. E questo piace e attira clienti, anche quelli che non vengono per l’ospedale”.

È così che nei 25 anni è cresciuto, rilanciando lo storico locale e arrivando ad assumere cinque dipendenti: “E ne avrei bisogno almeno di un altro per il secondo locale di pizza, ma non si trovano giovani che abbiamo voglia di intraprendere questo lavoro”.

Al suo fianco da tre mesi c’è Alessandra, l’ex titolare della gioielleria di piazza del Popolo, una di quelle giovani imprenditrici che ha avuto la forza di credere nel centro storico di Fermo e che oggi ha trovato nell’ex vicino di attività un nuovo partner professionale.

“In questi anni il lavoro è raddoppiato, credo sia anche merito mio. Ma prima di tutto – conclude Borraccini - voglio ringraziare chi 25 anni fa ha avuto fiducia in me lasciandomi l’attività di famiglia, Mery Leoni” che non è voluta mancare al brindisi per augurare alla pasticceria Leoni di raggiungere il prossimo traguardo, quei cento anni che la porterebbero tra i locali storici d’Italia.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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