PORTO SAN GIORGIO - Calcinaro e Fermo insegnano, sempre.meglio avere un progetto, anche ambizioso, nel cassetto. Perché in questa fase di vacche grasse un finanziamento si trova. E così il comune di Porto San Giorgio vi prova a dare una chance al PalaSavelli. Lex regno del basket, oggi casa del calcetto, mai diventato un riferimento per la musica, potrebbe davvero rinascere.
"Vogliamo riqualificarlo, per questo abbiamo approvato uno specifico progetto di fattibilità tecnico - economica per la partecipazione al bando nazionale Fondo Sport e periferie 2023" spiega il sindaco Valerio Veaprini.La questione è gia stata affrontata l'anno scorso con l'ex sottosegretaria Vezzali, diversi gli incontri avuti con l’assessore allo Sport Senzacqua. Anche grazie al lavoro dell'ex onorevole Lucentini.
In attesa del colpo grosso, un restyling da 1.5 milioni di cui 700mila potenzialmente da fondi pubblici, il Comune, che tra poco assegnerà la nuova gestione, ha fatto lavori necessari, come i nuovi punti luce che vanno verso la smart city."Il progetto, approvato in largo anticipo, permette di partecipare al bando con criteri maggiori rispetto al precedente. Tra l'altro – spiega l'assessore Senzacqua - lo abbiamo inserito subito all'apertura dei termini".Per rispondere anche la voce energeticaca "abbiamo puntato sul cappotto termico che aumenta il punteggio per la graduatoria".
Metà costo lo coprirà il Comune, è una volontà politica: "Il progetto – aggiunge il sindaco Valerio Vesprini - abbassa i costi di gestione permettono una maggiore possibilità di utilizzo della struttura anche nelle ore mattutine. Non solo: la struttura può aumentare la sua attrattiva per lo sport e per la cultura, verranno abbattute tutte le barriere, con il ritorno già avviato ad appuntamenti di rilievo nazionale".
r.vit.
