PORTO SANT’ELPIDIO – Mauro Tosoni e Livia Paccapelo, la strana coppia del centrodestra che si unisce e prova a incidere nella corsa verso il voto “per non perdere l’occasione di cambiare davvero guida alla città dopo 70 anni”.
Insieme, l’ex leghista che ha lasciato il partito del Carroccio “per prendere distanza da posizioni troppo veloci e personalistiche della Lega locale”, e la leader di Porto Sant’Elpidio al Centro Udc, “partner fondamentale di Franchellucci cinque anni fa”, danno vita a una nuova forza civica che mantiene il nome storico della Paccapelo.
Nessun problema a definirsi tali, tra l’altro Tosoni da tempo è vicino al gruppo “Civici Marche” e la stessa Paccapelo ha preso le distanze dal mondo Pd da oltre un anno. “Vogliamo con la nostra lista civica-partitica difendere la buona politica”.
Diversamente da altri, hanno le idee chiare anche su chi supportare: “Sosteniamo il progetto politico amministrativo che vede a capo Massimiliano Ciarpella. Massimiliano, giovane esperto in politica, professionista affermato e soprattutto uomo in grado di aggregare genti ed idee cosi eterogenee”.
Ora sta a Ciarpella accelerare il suo percorso che, se no avrà intoppi, incasserà anche l’appoggio dell’ex assessore Traini oltre che del terzo polo e nelle prossime settimane di Fratelli d’Italia. “Dopo l’incontro con Vittoriano Solazzi e la benedizione dei vertici regionali dell’UDC al progetto di Massimiliano Ciarpella, stiamo componendo la lista”.
Che nascerà su basi solide, no hanno dubbio. “Ci aspetta una campagna elettorale dura, difficile ma, sicuramente piena di vitalità. Speriamo ancora che il centrodestra possa riunirsi, con tutti i suoi simboli, dalla parte di Massimiliano per perseguire il medesimo obiettivo, sicuramente vincente, per una vittoria schiacciante sull’avversario che, ormai da 50 anni governa in modo troppo stanco la nostra Città”.
E questo è forse uno degli auspici più difili da realizzare, visto che Lega e Forza Italia hanno blindato Battilà e il Laboratorio civico, che però ha perso i 5 Stelle sempre più vicino al candidato Alessandro Felicioni. Con quanta convinzione poi è ancora tuto da capire, visto che ben informati parlano di un incontro tra il neo coordinatore azzurro Falzetta con l’onorevole Petrini, l’ex Pd oggi civico che sta già lavorando sulle alleanze per il secondo turno.
E di certo gli azzurri sarebbero della buona benzina in vista dello scatto finale. Soprattutto se vorranno mantenersi lontani da Fratelli d’Italia e dal rischio inglobamento. Trattative avviate? Magari incontri fortuiti al bar, ma di certo non privi di contenuti.
Tornando a Tosoni e Paccapelo, con la loro lista portano in dote a Ciarpella, se deciderà di candidarsi, anche il peso regionale di due consiglieri e di altre figure locali di esperienza. “Civico non vuol dire apolitico, non serve un civismo fine a se stesso, autoreferenziale e confinato in qualche sgabuzzino in città” ribadiscono mandando un messaggio neppure velato ai primi contender scesi in campo.
Raffaele Vitali