Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

"Non vi presentate al lavoro". Il whatsapp a due lavoratori scatena la protesta dei colleghi: presidio all'Itaci. De Grazia: chiesto un incontro

7 Febbraio 2023

GROTTAZZOLINA – Una Pec urgente è partita questa mattina dalla Cgil di Fermo, firmata dal segretario Alessandro De Grazia, diretta ai vertici dell’azienda ItaCi Srl di Grottazzolina dove si produce cucina asiatica in maniera italiana. “La vision della nostra cucina etnica nasce dalle ricette e dalle tradizioni della cucina asiatica abbinate alla fantasia e alla passione dei prodotti made in Italy. Itaci ha creato una gamma di prodotti di cucina asiatica destinati a ristoranti e supermercati” è il mood dell’azienda.

Ci lavorano una 70ina di dipendenti. “Una importante realtà che ha al suo interno una forte componente pakistana, circa 25 persone, poi una ventina di cinesi, una decina di italiani e altri dell’est Europa” spiega De Grazia che questa mattina ha preso parte al presidio.

Un’azienda che finì al centro dei consueti controlli dell’ispettorato del lavoro alcuni mesi fa. “Controlli superati grazie a una regolarizzazione delle posizioni traballanti. Tutti hanno avuto il contratto. Fino a ieri, quando due lavoratori, via WhatsApp hanno ricevuto la comunicazione di non presentarsi al lavoro” prosegue il sindacalista. Licenziati o sospesi non era chiaro.

Qui è venuta fuori la solidarietà etnica e i pakistani hanno indetto uno sciopero spontaneo ieri pomeriggio per mandare un segnale chiaro ai titolari. “Pensavano che sarebbe bastato, questa mattina erano tutti convinti di andare al lavoro, dopo la manifestazione di ieri, ma i cancelli per loro sono rimasti chiusi. Mentre sono entrati gli atri dipendenti”.

Un’azione inaccettabile per De Grazia: “Per questo ho mancato una pec in cui si conferma lo sciopero fino a quando non ci sarà un confronto. Speriamo che si apra al volo il tavolo”.

Da oggi quindi l’Itaci è un’azienda sindacalizzata, almeno con la Cgil. “Stiamo cercando di capire cosa è statio detto ai primi due dipendenti. E poi l’assurdità di oggi con 25 operai lasciati fuori dai cancelli, violando il diritto al lavoro. Anche perché non c’era motivo di non farli entrare se non la ripicca per l’agitazione di ieri” conclude il segretario generale della Cgil di Fermo.

redazione@laprovinciadifermo.com

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram