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Non solo il 25 novembre, il modello Monte Urano. Morelli: fiaccolata, mostra, manifesti e convegni. Giorni di riflessione

25 Novembre 2023

MONTE URANO – L’amministrazione più rosa della provincia, conferma il suo impegno culturale e formativo della comunità anche quando si parla di violenza contro le donne.

Una scelta che impegna amministrazione della sindaca Moria Canigola e le tante associazioni cittadine in una serie di appuntamenti che vanno oltre il 25 novembre. “A Monte Urano non abbiamo mai smesso di dedicare il nostro impegno ad azioni di sensibilizzazioni, svolte soprattutto nelle scuole e rivolte ai giovani. Per arrivare a loro, stimolare confronti e attivare un dialogo, usiamo l’arte, le parole e forme di comunicazione a loro vicine. Non possiamo tirarci indietro, perché non è una questione politica e non lo è mai stata” spiega l’assessora ai Servizi sociali Loretta Morelli.

La prima domani, domenica, nella biblioteca comunale Ada Natali insieme con On The Road e Common Bubble. Prima le parole con la relazione di Chiara Ferrari, coordinatrice del Centro Antiviolenza Percorsi Donna e della casa rifugio. Poi l’arte, con la mostra dei progetti artistici realizzati in occasione del FemFest 2023: "È  bruciare" di Alice Gualandi, "For three hundred and sixty-five days I had nothing" di  Claudia Professione e Sframmenti.

L’arte è anche il filo conduttore del progetto “In altre parole” del collettivo jesino Pensiero Manifesto che coinvolge anche Fermo e Porto San Giorgio. Dieci differenti manifesti che nei prossimi giorni verranno affissi sui muri del centro storico. “Sono caratterizzati da una grafica di grande impatto visivo e, attraverso quest'ultima, scardinano i luoghi comuni di un linguaggio che taglia trasversalmente i contesti comunicativi quotidiani” prosegue l’assessora.

“Vogliamo far sì che nelle strade e sui muri di città si leggano i fatti in altre, differenti e chiare parole, perché troppe volte la vittima diventa altro: un po’ complice o un po’ colpevole di aver innescato una reazione incontrollabile dell’uomo. Non ci sono mostri. Non ci sono delitti passionali. Non ci sono ossessioni. Non esiste troppo amore o gelosia” aggiungono i responsabili del collettivo jesino.

Terza e ultima, per ora, iniziativa, il 2 dicembre alle 17. In questo caso protagonisti saranno i cittadini stessi: una fiaccolata che sfilerà per le vie di Monte Urano fortemente voluta da Casa Sandra, il centro che accoglie le donne in difficoltà da pochi mesi attiva a Monte Urano.

“C’è un filo rosso che collega ogni iniziativa. La cronaca registra un femminicidio ogni due giorni e ogni volta la donna è vittima per lo stesso motivo: essere donna in una società patriarcale, essere donna-oggetto, proprietà di qualcuno. Provo indignazione e rabbia. Questi sentimenti, uniti alla sempre maggiore consapevolezza di quanto accade intorno a noi, ci portano a rafforzare il nostro impegno nello scardinare questo tipo di cultura” conclude Morelli.

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Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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