FERMO – Aveva 39 anni Roberta Fentini quando se ne è andata. Mamma, ex studentessa modello, donna generosa. A lei ogni anno è dedicato un premio allo Scientifico Temistocle Calzecchi Onesti. I suoi compagni del quinquennio 1990-1995 hanno trasformato il dolore in un momento di crescita, di ricordo e di investimento nel futuro che è rappresentato dallo studente che ogni anno vince al borsa di studio alla Fentini dedicata: 500 euro e una pergamena che contiene un pezzo di cuore della famiglia, dei compagni di scuola e dei professori di Roberta.
“Lei era un di quelle che ci faceva copiare i compiti, ma soprattutto ci stimolava a fare meglio” raccontano i compagni, guidati da Amato Mercuri. Settima edizione della borsa di studio che va a Giulia Alessandrini he a chiuso l’anno come una delle migliori della scuola, come ha detto al dirigente Marzia Ripari.
“Brava come Roberta, sensibile e dolce anche fuori dall’aula”. Per questo ha vinto Giulia. “Un premio che – ribadisce Mercuri – abbiamo voluto per celebrare, pochi giorni prima di Natale, la nostra amica. Quella che non ci ha mai detto di no. Giulia fa da ora in poi parte della nostra classe come gli altri sei studenti che l’hanno preceduta Per parafrasare una famosa frase di una serie tv (this is us) con questa borsa di studio abbiamo preso uno dei limoni più aspri che la vita ci ha offerto e abbiamo provato a farci qualcosa di simile a una limonata”.
