PESARO – Uber approda nelle Marche. anche questo è u segno di progresso e anche di riconoscimento della regione come appetibile da un punto divista commerciale. Pesaro è da oggi la prima città delle Marche in cui si può usufruire di Uber Black, una nuova soluzione di mobilità per cittadini e turisti.
Si può utilizzare in tutta la regione, il servizio è aperto a tutti gli operatori del trasporto pubblico non di linea. A convincere Uber è stata la crescita delle Marche a livello turistico. I numeri forniti da Uber sono lusinghieri: le Marche nel 2024 hanno fatto registrare 2,7 milioni di arrivi, nuovo record, e 11,8 milioni di presenze. In contemporanea è cresciuto il servizio di Uber nelle regioni in cui è presente.
Le Marche diventano così la 13esima regione in cui operano Uber Black e Uber Van (fino a 6 passeggeri). Uber si rivolge ora a autisti, Ncc e professionisti autorizzati dai comuni. Presto sarà possibile aderire anche per i tassisti.
Per il general manager di Uber Italia è una tappa fondamentale: “Portiamo una mobilità moderna, sostenibile e accessibile. Per noi le Marche sono un mercato importante e saremo un ulteriore supporto alla crescita del turismo”.
Pesaro attendeva questo servizio, considerando che nel 2024 l’app di Uber aveva già fatto registrare oltre 30mila ricerche, merito anche dell’anno come Capitale della cultura che ha accresciuto l’appeal nazionale e internazionale.