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Monti mare, si fa sul serio: ecco le risorse. Entro dicembre il cantiere da Servigliano. Lucentini: "Nel 2023 parte il tratto da Amandola"

16 Maggio 2022

di Raffaele Vitali

SERVIGLIANO - Sindaci e tecnici riuniti a Macerata, nella sede della Provincia, per parlare di Mare Monti. La strada più attesa del Fermano ha vissuto una mattinata importante. “Il progetto è definito. Tre i lotti che collegheranno alla fine Caldarola a Servigliano” spiega, preferendola chiamare Monti-mare, l’onorevole Mauro Lucentini che ha preso parte all’incontro insieme con l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli.

Il piano, per essere operativo, prevede poi una serie di sub comparti, visto che non tutto al momento è finanziabile, ma nessuno vuole perdere tempo. E infatti, i primi cento milioni verranno messi a terra nel giro di pochi mesi. “Il primo stralcio riguarda tratti delle tre direttive: la Caldarola Sarnano, la Sarano Amandola e la Servigliano Amandola. Nel dettaglio – riprende Lucentini – per il Fermano si parte da Servigliano”. Sono 30 i milioni a disposizione, sui cento già previsti via Pnrr fondi sisma, come voluto dalla regione e dal commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Il rup sarà l’ingegner Mancina di Anas Marche.

“Per coprire interamente i tre lotti servono più o meno 350 milioni. Considerano i primi cento già stanziati, il Ministero, via Anas, ha garantito che finanzierà la quota rimanente. Secondo uno scadenzario” riprende l’onorevole.

Il che significa, primo tratto cantierabile entro il 2022. “Abbiamo già avuto garanzie per lo stanziamento ulteriore di almeno 20 milioni per il tratto da Amandola verso Servigliano. La questione sarà sul tavolo del Ministero entro maggio in modo da far partire i lavori di questo tratto entro maggio 2023”. In più ci sono i dieci che aveva garantito il senatore Verducci prima della pandemia.

Lucentini e Castelli sono soddisfatti: “Un tema che – conclude il deputato della Lega – non ho mai usato in campagna elettorale, tanto che sui Sibillini ho raccolto poco. Ma era un obiettivo prioritario e ora che c’è concretezza è giusto parlarne. È stato un grande lavoro di squadra, a cominciare dai sindaci che questa mattina hanno presentato alcune osservazioni al piano progettuale. Anas si è impegnata a rivederlo entro un paio di mesi, proprio perché i tempi devono essere stretti”.

Fatto questo, definite le risorse rimanenti per coprire i tre lotti, si apre la questione più complessa: collegare Servigliano a Girola. “Questo sarò il tema dei prossimi mesi su cui, insieme con il territorio, lavoreremo per ragionare sul miglior progetto possibile. la volontà politica c’è, dobbiamo farci trovare pronti non appena si sbloccano le risorse”.

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Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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