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Marche, altri dieci morti. Acquaroli: "Il Covid è forte, dobbiamo rintracciare tutti i positivi". Accordo con i laboratori privati

25 Novembre 2020

FERMO - “Purtroppo questa ondata epidemica ci mette davanti al ritorno del Covid in maniera forte – sottolinea Francesco Acquaroli mentre inaugura a Sarnano il camper itinerante per l'esecuzione dei test - tutte le iniziative volte a cercare di limitare la potenza contagiosa del virus sono aspetti essenziali. È importante ricercare i positivi, tutti quelli che sono portatori del virus anche asintomatici. È fondamentale fare squadra per limitarne gli effetti”.

In questo quadro rientra l’accordo “concluso rapidamente e con reciproca soddisfazione" tra Regione e laboratori privati di anali convenzionati e accreditati. Sono state definite le linee operative sulle prestazioni della diagnostica Sars Cov – 2. I laboratori analisi privati accreditati ( 49 sul territorio regionale) hanno dato piena disponibilità per le attività di sanità pubblica a supporto dei Dipartimenti di Prevenzione dell`ASUR per l`identificazione rapida dei focolai, i test dei "contatti stretti", le prestazioni domiciliari, i test previsti per il "percorso guariti e ad operare nei drive throught organizzati dai Dipartimenti di Prevenzione. 

Intanto il bilancio regionale di vittime peggiora con altre 10 (6 uomini e 4 donne, con patologie pregresse) e ha raggiunto quota 1.221: tre deceduti in provincia di Macerata (un 72enne di Recanati, un 80enne di Civitanova Marche e una 69enne di Fiuminata); due dell'Anconetano (un 95enne di Filottrano e una 88enne di Ancona), due dalla provincia di Fermo (un 79enne di Santa Vittoria in Matenano e una donna di Porto Sant’Elpidio). Tra i dati, più basso il rapporto positivi/tamponi nelle ultime 24ore nelle Marche in cui si sono registrati 448 positivi (26,3% delle 1.721 nuove diagnosi, l'11,9% sul totale dei 3.763 test) ma il numero di ricoverati balza a 672 (+28)

Tornando ai laboratori, eseguiranno i tamponi su mandato dei Dipartimenti di Prevenzione ASUR nell`ambito del percorso "guariti". I laboratori sono tenuti a eseguire il tampone molecolare. I referti dei tamponi (antigenico/molecolare) eseguiti vanno immediatamente conferiti nel Sistema Informativo regionale di Laboratorio (LIS) sia nei casi positivi sia nei casi negativi. Poi supportano i Dipartimenti di Prevenzione nell’attività di contact tracing sulla base degli elenchi dei "contatti stretti" predisposti dai Dipartimenti stessi.

I laboratori sono tenuti ad eseguire il tampone antigenico rapido e qualora l’esito sia positivo dovranno eseguire il tampone molecolare per conferma. I referti dei tamponi (antigenico/molecolare) eseguiti vanno immediatamente conferiti nel Sistema Informativo regionale di Laboratorio (LIS) sia nei casi positivi che nei casi negativi.

I laboratori ai quali accedono pazienti con ricetta SSN sanno che tutti i referti dei test eseguiti (sierologico, antigenico, molecolare) vanno immediatamente conferiti al sistema tramite LIS sia nei casi positivi che nei casi negativi. I laboratori ai quali accedono pazienti con ricetta bianca: nel caso in cui la richiesta riguardi: test sierologico: qualora risulti una positività per IgG più IgM o IgM isolate si deve procedere all'esecuzione del test antigenico rapido e qualora questo risulti positivo deve essere eseguito il tampone molecolare; test antigenico rapido: qualora questo risulti positivo si deve procedere all`esecuzione del tampone molecolare; test molecolare: si deve procedere all`esecuzione del tampone molecolare.

La prima delle prestazioni eseguite, ovvero la prestazione richiesta nella ricetta bianca, è a totale carico del cittadino richiedente, le eventuali successive prestazioni secondo le indicazioni sopra riportate, sono a carico del SSR e vanno rendicontate nel flusso della Specialistica Ambulatoriale.

La Regione ha chiesto che in caso di esito positivo del tampone molecolare, venga riportata nel referto la seguente dizione: "Il suo referto è positivo, pertanto da oggi lei ha l’obbligo dell’isolamento domiciliare. Sarà contattato/a appena possibile dal Dipartimento di Prevenzione dell`ASUR. Le chiediamo di predisporre l’elenco delle persone con cui ha avuto contatti a rischio nei due giorni precedenti l’inizio dei sintomi (o dalla data di effettuazione del tampone se non ha avuto alcun sintomo) con particolare attenzione ad anziani e soggetti con malattie croniche e segnalare eventuali collettività che ha frequentato (scuole, luoghi di lavoro, strutture sanitarie, ristorazione/svago).

Per maggiori informazioni si invita ad accedere alla sezione COVID-19 INFORMAZIONI PER I CITTADINI del sito www.asur.marche.it". All`Asur restano i compiti di vigilanza con controlli a campione e di intervenire sulla base di specifiche segnalazioni di esercizio non autorizzato di attività diagnostica.

@raffaelevitali

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