MONTE URANO – Uno dei grandi. Se Mogol era il paroliere per eccellenza, dietro la musica dei big, da Celentano a Mina, c’erano mani e orecchio di Detto Mariano. E oltre a loro tanti altri, incluso Battisti. Detto Mariano era un monturanese doc.
Nella cittadina della calzatura c’era nato e cresciuto, prima di lasciarla. Per poi tornare nel 2008 per ricevere la cittadinanza onoraria, dopo che nel 2006 aveva ottenuto il Leone d’Oro, dalle mani dell’allora sindaco Francesco Giacinti. “Se ne va un grande professionista della musica italiana un grande personaggio sempre alla ricerca della perfezione nella sua professione. Per lui la musica era passione, lavoro, era la sua gioia e la sua vita” racconta l’attuale prima cittadina Moira Canigola.
Detto Mariano, oltre che arrangiatore, ha scritto una trentina di colonne sonore cinematografiche tra le quali quella per Yuppi Du, per Eccezziunale veramente e per Il ragazzo di campagna. E ha anche composto canzoni, inclusa la famosa Ciao Amore di Celentano. E proprio con il molleggiato ha costruito grande parte della carriera, essendo entrato nel Clan fin dagli albori.
“L'ultima volta l'ho incontrato un anno e mezzo fa e con la sua energia positiva e da trascinatore quale era ci ha coinvolti in un progetto teatrale per raccontare la sua vita. E perfezionista com'era è venuto a Monte Urano per registrare la voce di un ragazzo che doveva essere un fuori campo in questo suo eventuale spettacolo” prosegue la Canigola.
Ma il Coronavirus non l’ha risparmiato. “È scompare all'improvviso, ci mancherà. Esprimo le condoglianze a nome di tutta la città alla sua famiglia” conclude la sindaca.
r.vit.
