PORTO SAN GIORGIO – Tante ed eleganti le luci che illuminano il Natale di Porto San Giorgio. Una alternanza di oro e argento lungo il viale della stazione che si conferma il cuore delle feste tra giostra colorata, mercatino, albero di Natale e il grande igloo che fa da volano al tema scelto: ‘Il regno di ghiaccio’.
A questo, però, la città che vanta il più grande presepe visitabile d’Italia, abbina il ‘Castello dei presepi’. Dopo l’esperienza di Halloween, il Comune conferma come location spettacolare il vecchio castello fino all’arco del diavolo, dove saranno disseminate tante natività artigianali.
“Un cartellone di eventi su cui abbiamo investito 70mila euro, un lungo mese che si chiuderà il 6 gennaio con la Befana volante e il concerto di Cristina d’Avena” spiega l’assessore Giampiero Marcattili. “Siamo stati bravi a intercettare risorse, ben 35mila dalla regione che ci permettono di ridurre i nostri costi. E poi c’è il lavoro che ogni componente di questa amministrazione sta facendo, puro volontariato civico insieme con le associazioni” prosegue.
Dopo poche ore dall’accensione, già in tanti si fermavano tra le installazioni luminose per una foto. Da non perdere anche il grande arco nella piazzetta del teatro. “Abbiamo pensato davvero a tutto, dalla giostra all’area selfie, dagli spazi per i giochi dei bambini agli spettacoli. E poi – riprende l’assessore al Turismo e Commercio – quest’anno abbiamo deciso di illuminare altre sei vie, non solo del centro cittadino, infatti siamo arrivati anche a Santa vittoria e Pian della Noce con delle stelle luminose”.
Nel cartellone figurano eventi musicali e canori, dal gospel di Natale all’esibizioni delle corali cittadine, dal gran concerto fino alla serata dei dj del 28 dicembre. Non mancherà lo sport, con il placet dell’assessore Senzacqua: “Coppa Italia di Boxe al PalaSavelli e Torneo di Natale con la Mandolesi”.
E poi il food, con il brodetto su cui tanto crede l’assessora Petracci. La speranza è che le persone scelgano Porto San Giorgio anche per i suoi negozi, il commercio ha bisogno di ripartire. “Noi ci proviamo e dico davvero grazie alle associazioni perché senza il loro aiuto i costi sarebbero stai ingestibili” conclude il sindaco Valerio Vesprini.
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