ASCOLI PICENO – Le battaglie di Mauro Lucentini vanno oltre i confini fermani se c’è di mezzo il bene delle Marche. Una delle prove arriva dalla notizia che “tre Comuni marchigiani si sono aggiudicati il finanziamento previsto dal Fondo cultura”. Insieme con l’assessora Giorgia Latini è andato a Roma e ha incontrato la sottosegretaria Lucia Borgonzoni per parlare “delle due candidature Unesco alle quali la Regione Marche sta lavorando e che mirano a valorizzare i teatri storici e la fabbricazione della carta”.
Nelle Marche c'è voglia di ripartire attraverso la cultura: “Avere due candidature è un grande valore aggiunto per rilanciare il nostro territorio – sottolineano i due marchigiani - come giunta stiamo facendo tanto per promuovere le Marche nascoste e far sì che diventino note per le loro bellezze. I territori stanno facendo sinergia con la Regione e questo è importante. Questa collaborazione ha già portato ottimi risultati, ringrazio il sottosegretario Borgonzoni. In questo modo facciamo crescere le Marche e diamo un fondamentale contributo al settore cultura nella nostra regione”. Quel contributo che incassano Ascoli, che ha ottenuto il punteggio più alto in graduatoria, Gradara e Pesaro, per un totale di oltre 1,7 milioni di euro.
Nel dettaglio il contributo ministeriale 'Fondo Cultura’, finalizzato a promuovere investimenti e supportare altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, è così diviso: al Comune di Ascoli Piceno 941.600 euro, a Gradara 182.219 euro e a Pesaro 652.622 di euro.
