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L'escalation di Giulia Ciarapica: in finale con il romanzo 'Una volta è abbastanza' e direttrice artistica di 'Libri a 180 gradi'

27 Luglio 2021

SANT’ELPIDIO A MARE – Le Olimpiadi ci insegnano una cosa: vincere è bello, ma un bronzo significa che sei il terzo migliore al mondo. E solo essere arrivato a gareggiare ti pone tra chi viaggia in una realtà quasi irraggiungibile.

Se questo vale per lo sport, lo stesso ragionamento nel campo della letteratura con i premi per i migliori scrittori. A Zocca è andata in scena la presentazione dei finalisti del concorso ‘Zocca Giovani’, sempre più nazionale con il presidente di giuria il poeta Alberto Bertoni, dedicato agli autori under 35. Un'edizione doppia, che unisce i finalisti del 2020 a quelli del 2021.

Tra di loro, Giulia Ciarapica, la book influencer di Casette d’Ete fino a poche settimane fa assessore alla cultura di Sant’Elpidio a Mare. Lasciato l’incarico politico, la Ciarapica si è immersa nella scrittura del suo secondo romanzo, in attesa del verdetto di Zocca su ‘Una volta è abbastanza’ (Rizzoli), e della partenza per l’estero, per un dottorato di ricerca in lettere.

Nel mentre, il vincitore si saprà a fine agosto, l’impegno sul territorio aumenta, visto che la Giunta di Sant’Elpidio a Mare, su precisa indicazione del sindaco Alessio Terrenzi, ha nominato la Ciarapica direttrice artistica del Festival “Libri a 180°” in programma a ottobre, dal 2 al 10.

Un festival che l’allora assessora ha voluto con forza, puntando su editori e nuove generazioni di scrittori e blogger. “Il Festival ha saputo collegare il mondo della scrittura ad altre forme espressive quali quelle visive, teatrali, musicali. L’edizione 2020, svolta in collaborazione con Amat, nonostante le difficoltà organizzative legate alle disposizioni anti-Covid, ha permesso a Sant’Elpidio a Mare di salire alla ribalta nazionale per l’originalità dei temi letterari trattati e per le iniziative svolte” ribadisce il sindaco.

Il tema “Dal libro a…” caratterizzerà la terza edizione, con il libro che diventa spunto per altri linguaggi espressivi: “parteciperanno sceneggiatori, registi teatrali e professionisti per scoprire come un libro si possa trasformare in un altro prodotto culturale”.

Un festival su cui il comune investe, sapendo di avere tra le sue frecce anche la rassegna incipit ideata dalla presidente dell’associazione Santa Croce Marisa Colibazzi. “Libri a 180 Gradi può diventare fulcro ed emblema della crescita culturale della Città poiché fornisce stimoli per la crescita culturale, rafforza l’immagine del territorio, lo sviluppo della cultura e del turismo. Con la sua impronta, Giulia Ciarapica, ha permesso al Festival di crescere nel tempo e di avere una dimensione di visibilità e importanza non circoscritte, implicando la fruizione culturale di un territorio non solo locale, garantendo anche la presenza di personaggi di spessore offrendo alla città apprezzati momenti di alto valore simbolico artistico. Come direttrice avrà autonomia progettuale e operativa” ribadisce il sindaco Terrenzi.

Ma di certo lavorerà a stretto contatto con Gioia Corvaro, l’assessora che con Ciarapica stava risvegliando Sant’Elpidio: “In collaborazione con la biblioteca comunale dedicato a un’opera narrativa. Sono arrivati 43 libri che il comitato tecnico sta valutando” conclude la Corvaro.

r.vit.

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