FERMO - Epifania: la festa dei bambini, l'incontro tanto atteso, la magia che dà gioia. Torna a Fermo il Congresso interculturale delle befane, giunto alla 25° edizione (in allegato foto d'archivio). Dopo due anni di stop forzato, il momento delle vecchine con la scopa sarà di nuovo protagonista in Piazza del Popolo: venerdì 6 gennaio 2023 a partire dalle ore 15.30, fino alle 19.30. Oltre alle befane che sarà facile incontrare nel salotto buono della città accanto alla pista di ghiaccio, ci saranno anche quelle acrobatiche che si caleranno dal Palazzo Comunale a cura del CAI (Club Alpino Italiano), che collabora sempre alla manifestazione. Befane che in questo tanto atteso incontro con piccoli e famiglie faranno dono di caramelle, offerte dall'Amministrazione Comunale, a tutti i bambini.
Un evento che torna dopo la pausa dovuta alla pandemia e che vede la vicinanza e la collaborazione sempre attive ed efficienti delle associazioni che sono: CAI, Mondo Sommerso, Salette, Psiche 2000 e dei Centri Sociali di Tirassegno, Campiglione, San Marco, Ete Caldarette (con le befane pattinatrici sulla pista di ghiaccio), Santa Petronilla, cooperativa Il Picchio e Croce Verde.
Il Sindaco Paolo Calcinaro ha sottolineato come anche questa venticinquesima edizione del Congresso delle Befane “è una festa che torna in quanto consolidata in città, coinvolge tutti e vede la preziosa collaborazione del CAI, dei Centri Sociali e delle Associazioni cittadine a testimoniare la partecipazione delle realtà sociali e associazionistiche fermane a favore della città con il loro fattivo contributo”.
L’Assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri, evidenzia come: “il Congresso delle befane è un appuntamento tradizionale in città, atteso, con la collaborazione del CAI, dei vari Centri Sociali e delle Associazioni per rendere anche questo evento coinvolgente e ricco di idee e di animazioni. Un ringraziamento a loro ed agli Uffici Comunali dei Servizi Sociali, di cui è Dirigente il dott. Giovanni Della Casa ed al lavoro sempre prezioso e competente della dott.ssa Samuela Baiocco’’.
