PORTO SAN GIORGIO - Giorgio Olivieri ha fatto centro per la quarta volta: il ventiquattrenne lanciatore di martello, orgoglio dell’Atletica Sangiorgese “Renato Rocchetti” e oggi in forza al Gruppo Sportivo dei Carabinieri Bologna, ha conquistato il quarto titolo italiano assoluto della sua carriera sportiva. Il 2025 si sta rivelando davvero un anno magico per Giorgio, fresco di laurea magistrale in ingegneria, che ha già collezionato il titolo italiano assoluto nei lanci invernali e tre convocazioni in nazionale, una per la Coppa Europa di lanci a Cipro, una per la Coppa Europa a squadre di Madrid, dove ha contribuito al trionfo della squadra azzurra, e l’ultima, pochi giorni fa, per le Universiadi di Bochum (Germania), concluse con la medaglia di bronzo.
Sabato 2 agosto, con il titolo a Caorle, è arrivato l’ultimo tassello di una stagione, in cui Olivieri non ha avuto rivali in campo nazionale. Il neocampione italiano in pedana è stato perfetto, dominando la gara dal primo lancio con una serie “spaventosa”: 72,01 – 73,39 – 72,80 – 73,86 – nullo – 74,12 metri. Grazie al riuscito mix tra forza e velocità, ha fatto decollare l’attrezzo, che pesa oltre sette chilogrammi, fino a sfiorare la sua miglior misura di sempre, 74,39 metri, ormai nel mirino del campione sangiorgese.