PORTO SANT’ELPIDIO - Aveva finito da poco di studiare, dopo un ano di scuola voleva iniziare a lavorare un po’. Purtroppo il 18enne Franco la vita l’ha persa cadendo dal tetto di un capannone nella zona industriale di Porto Sant’Elpidio.
La dinamica la stanno ricostruendo i carabinieri, quel che è certo è che la caduta è stata fatale, a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte del personale delle Croci e anche l’eliambulanza è atterrata senza poterlo riportare via.
Dieci terribili metri quelli che dividevano Franco dal terreno. Era cresciuto a Marina Picena, lui con tutta la sua famiglia che era ben integrata nel quartiere. Una famiglia molto conosciuta, rispettata, ben voluta che ha saputo insegnare ai figli il valore della partecipazione, del fare qualcosa per il quartiere. E infatti erano sempre i prima linea con l’associazione o l’oratorio.
È per questo che Franco, commentano alcuni residenti, mancherà a tutti. "Morire a 18 anni è insopportabile. La notizia della scomparsa di un giovanissimo, questa mattina nella nostra città, ci lascia sgomenti. Esprimo il cordoglio mio e di tutta la comunità di Porto Sant'Elpidio ai familiari della vittima" aggiunge il sindaco Massimiliano Ciarpella.
"La tragica scomparsa di un ragazzo operoso, solare e conosciuto da tanti lascia la comunità attonita e commossa" commenta il vicesindaco Andrea Balestrieri
