MONTE URANO – Un evento che caratterizza le scelte politiche da chi c’era rispetto a chi c’è, arriva a Monte Urano dal 18 al 22 giugno la ‘Festa della famiglia’.
Un vero festival che ha il patrocinio di Provincia e Regione. “Una volontà della mia maggioranza, volevamo un contenitore per riflettere sulle dinamiche della famiglia, sotto ogni punto di vista” ha spiegato il sindaco Andrea Leoni.
Il comune ha coinvolto diverse associazioni. Non è qualcosa di ‘tradizionale’, perché Leoni in conferenza stampa è stato chiaro: “Non è un’iniziativa che vuole giudicare, ma vuole aprire una riflessione sul ruolo della famiglia, che ha bisogno di supporti”.
Promette investimenti, ma li chiede anche a livello superiore. Condividono con lui il percorso le assessore Letizia Zaccari, Francesca Barchetta ed Eleonora Ferracuti, oltre al collega di giunta Mirko Steca. Il primo appuntamento è con la Lilt, il 18 giugno alle 18 nella sala del castello arrivano i dottori Luigi Acito e Giacomo Tucci. Poi è un alternarsi di attività. Giovedì si va dai burattini alla riflessione sul ruolo del genitore, che vive in un mondo digitale.
Venerdì, all’interno del festival, è inserita la presentazione del nuovo servizio ‘Il filo di Bet’ con tanto di taxi sociale. Sabato spazio alle ecografie, alla riflessione sui conflitti in famiglia e il bullismo, e ai giochi in piazza per arrivare allo spettacolo comico di Cinzia Leone. Grande chiusura domenica, prima di fermarsi ad ascoltare la scrittrice Costanza Miriano, con la passeggiata per famiglie nel parco Alex Langer,