FERMO – Sorridenti. E ci mancherebbe altro. Il sindaco Paolo Calcinaro ha fatto bingo. “Noi ci proviamo, quando c’è un finanziamento progettiamo. Avevamo trovato un bando sull’accessibilità dei centri storici per il finanziamento dell’ascensore che collegherà il Girfalco” anticipa il sindaco, che era pronto a coprire con fondi post alienazione della Casina o via Iti Urbano.
“La notizia, invece, è arrivata venerdì con 1,3milioni di finanziamento. “Ne avevamo chiesti 1,6, quindi molto bene. Verrà quindi realizzato l’ascensore e anche una serie di camminamenti utilizzabili da ogni tipo di carrozzina all’interno del parco” prosegue Calcinaro.
Sei i progetti che erano stati presentati in Regione, tre i finanziati. Con Fermo, incassano Gradara e Gabicce Mare. “Questo ci permette di usare al meglio il milione che ci resta in cassa”. I due consiglieri regionali Andrea Putzu e Marco Marinangeli. “Risorse da spendere entro il 2024” precisa Marinangeli.
Il comune è già dotato di uno studio fatto con il georadar, questo velocizzerà. “L’eventuale ribasso, o risparmio, resta per uso comunale” chiariscono i consiglieri. Il sindaco ringrazia davvero la Regione per aver colto la strategicità della mobilità.
“Merito all’assessore Baldelli, che ha puntato sugli impianti di risalita. Un vanto che ci sia Fermo, che se l’è meritato con il suo progetto. A livello di graduatoria è l’unico comune che su 1,6 chiesti, ne percepisce 1,3. Fermo affronta così una questione di fondamentale utilità peer i residenti, ma soprattutto per i tanti turisti” ha aggiunto Putzu.
Marinangeli è soddisfatto, come tutti: “Le amministrazioni comunali capaci si fanno trovare pronte. E a Fermo capita spesso. Questa città da tempo investe negli ascensori pubblici. In questo territorio, pur senza assessore, la vece in regione arriva al meglio. Noi consiglieri ci impegniamo in tutto quello che serve. In questo caso a livello di accessibilità”.
L’ascensore partirà dall’attuale sede della Lega. “Facemmo la permuta di quello spazio con il nostro, a fianco che però confinava con il condominio. “Questo è un tassello importante per il riordino del Girfalco, anche a livello di parcheggio. Noi vogliamo tutelare il nostro verde. Ma già a fine estate ricalibreremo l’utilizzo, in accordo con la curia”.
Sbucherà tra chalet e monumento. “E poi percorsi funzionali per le carrozzine, con una rivisitazione della ghiaia attuale. A questo si aggiungerà la riqualificazione generale con nostri fondi”. A cominciare da una rivisitazione del sistema parcheggi.
