FERMO - A voler vedere il bicchiere mezzo pieno, almeno una cosa la
pandemia l’ha fatta. Ha fatto diminuire gli incidenti stradali. Meno
mezzi in giro per via delle restrizioni e, di conseguenza, meno
impatti. Al punto che la Regione si chiede se non sia il caso di
ripensare le questioni relative alle assicurazioni. Lo fa per voce
dell’assessore alla Sicurezza e Polizia locale, Filippo Saltamartini,
per il quale il Governo dovrebbe «approvare una norma che possa
rivedere i parametri e portare di conseguenza alla restituzione di una
parte dei premi versati dai cittadini».
«In conseguenza delle limitazioni alle libertà di circolazione dovute
ai restringimenti per la pandemia – spiega Saltamartini –, si
configura, per la prima volta negli ultimi vent’anni, un bassissimo
indice di sinistrosità stradale, anche relativamente a eventi
infausti, cioè decessi e lesioni, fortunatamente diminuiti. Una
condizione che modifica di fatto il rapporto sinallagmatico
contrattuale tra utenti e compagnie assicuratrici, relativamente alle
polizze assicurative stipulate». Da qui, il pungolo al Governo a
rivedere i le condizioni assicurative e, nel caso, rimborsare i
cittadini.
